Champions, trionfo Real: Vinicius stende il Liverpool. Ancelotti nella storia

Modric dirige da par suo, Vinicius sornione affonda appena può e Benzema, da solo, fa a sportellate con il gigante Van Dijk e tiene in apprensione tutto il pacchetto dei Klopp.

Basta una zampata sotto misura del brasiliano Vincius al 59', su cross di Valverde, a piegare il Liverpool che quando incontra i Blancos esce sempre deluso e con le ossa rotte.

Claudio Brigliadori 28 maggio 2022 a. a. a. Il cuore, la classe e un lampo: il Real Madrid vince la Champions League 2022, la 14esima della sua leggendaria storia europea. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri giornali

In una successiva dichiarazione l'Uefa ha affermato che il ritardo era dovuto a "motivi di sicurezza". In un primo momento la Uefa annuncia sugli schermi dello stadio che il ritardo era dovuto al "ritardo dell'arrivo dei tifosi". (Il Posticipo)

Se posso concordare che sulla famosa carta ci fossero squadre che sembravano più forti, ogni volta il Real Madrid ha trovato la maniera giusta per eliminarle fino ad arrivare a questa sera" Il Real Madrid è campione d'Europa! (TUTTO mercato WEB)

Il portiere belga salva i suoi prima su Salah, poi deviando sul palo il destro di Mané. Passata la buriana, il Real riprende campo e, su una situazione confusa in area avversaria, va in gol con Benzema (la Repubblica)

"L'organizzazione all'esterno e dentro lo stadio non è degna di una finale di Champions League. Per poter visualizzare questo contenuto Twitter, clicca su Gestisci cookie e Accetta tutto Gestisci cookie (Sky Sport)

● Vinícius Júnior è il terzo brasiliano a segnare per il Real Madrid in finale di Champions League, dopo Marcelo e Casemiro (nessuna squadra ne conta cosí tanti) Courtois respinge tutti gli assalti degli inglesi. (Sport Mediaset)

Kylian ha detto no al Real, che era la sua squadra del cuore fin da bambino Nella ripresa, Liverpool ancora più a testa bassa, ma Real che con Modric e Kroos a centrocampo e il tridente Benzema-Vinicius-Valverde, cresceva a vista d'occhio. (La Stampa)