Cina in rosso, il settore immobiliare torna indietro al 2015. Powell affossa i futures
Ultim'ora news 15 novembre ore 9 L’Asia chiude la settimana contrastata, stretta fra una Fed falco e dati macro in Cina piuttosto contrastanti. Alle ore 7:30 italiane, il Nikkei sale dello 0,3%, l’Hang Seng dello 0,2%, Shanghai perde l’1% come il petrolio Wti americano a 67,93 dollari il barile. Rimbalza l’euro dello 0,25% a 1,055, continuano salire i rendimenti del T bond Usa decennale ora al 4,45%, mentre i futures sul Nasdaq sono in calo dello 0,7%. (Milano Finanza)
La notizia riportata su altri media
Fortinet DexCom (LA STAMPA Finanza)
La forza che stiamo attualmente vedendo nell'economia ci dà la possibilità di affrontare le nostre decisioni con attenzione. È questo il messaggio più importante lanciato dal presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, durante un evento a Dallas. (QuiFinanza)
Decisione della Fed su Tassi e Inflazione (ComplianceJournal.it)
Powell, in un discorso preparato per Dallas, ha detto che l'inflazione si sta avvicinando all'obiettivo del 2% della Fed, «ma non ci è ancora arrivata». (Corriere del Ticino)
L'inflazione si è attenuata sostanzialmente dal suo picco e crediamo che sia su un percorso sostenibile verso il nostro obiettivo del 2 percento". Il mercato del lavoro rimane in condizioni solide. (Finanza Repubblica)
“L’economia non sta inviando alcun segnale che dobbiamo affrettarci ad abbassare i tassi. La forza dell’economia a cui stiamo assistendo ci dà la possibilità di affrontare le decisioni con più cautela”, ha avvertito il numero della Fed nel corso di un intervento a Dallas. (Borse.it)