Crolla il dollaro, euro ai massimi da 5 mesi: cosa sta facendo Trump?
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Che sia l’affossamento del dollaro il primo obiettivo della politica dei dazi e della guerra commerciale contro il mondo voluta da Donald Trump? La domanda non è peregrina nel giorno in cui l'euro sfonda al rialzo la soglia di 1,11 dollari per la prima volta da oltre cinque mesi. A inizio gennaio, poco dopo l’insediamento della nuova amministrazione alla Casa Bianca il tasso di cambio tra euro e dollaro era di poco inferiore a 1,03%. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Trump ha stabilito prelievi minimi del 10% e dazi reciproci del 20% per l'Europa, del 34% per la Cina e del 24% per il Giappone. Le misure tariffarie hanno traumatizzato i mercati finanziari. (Investire.biz)
Dopo l’annuncio del Rose Garden il biglietto verde ha perso nei confronti di quasi tutte le principali valute. In particolare, è sceso verso i minimi di sei mesi sia contro lo yen giapponese che contro l’euro, che ora vale 1,10 dollari. (Il Manifesto)
📉Il dollaro in trappola dopo i rapidi cambiamenti tariffari Oggi l'euro è in rialzo grazie alla debolezza del dollaro statunitense, che sta subendo gli effetti delle crescenti preoccupazioni per una recessione negli Stati Uniti, causata dai drastici dazi doganali annunciati ieri da Donald Trump (XTB.com)

Questi primi tre mesi dell’anno sono stati fra i peggiori della storia per la valuta a stelle e strisce (-6% per il dollaro trade weighted, -7% nei confronti della nostra moneta, -11% nei confronti della valuta più forte quest’anno, la corona svedese) che, anche in giornate di forte risk off come quelle dell’ultima settimana, ha perso terreno, contrariamente a quanto succede di solito (il USD è tipicamente una delle valute “rifugio”). (panorama.it)
Prima di poter tentare un nuovo allungo (che potrebbe spingere le quotazioni in area 1,1190-1,12) è comunque probabile una fisiologica fase laterale di consolidamento. Nella giornata di giovedì 3 aprile il cambio Euro/Dollaro (EUR/USD) ha compiuto un forte balzo in avanti e, dopo aver superato la resistenza posta a 1,0950, è salito con decisione oltre quota 1,1140. (Milano Finanza)
Roma, 3 apr. La mossa della Casa Bianca ha innescato crolli delle Borse e un deprezzamento generalizzato del dollaro generalizzato. (Askanews)