Zaniolo, dopo i fischi la shitstorm contro la compagna: “Stai con un ingrato. Cagna”

Dopo la bordata di fischi, ecco la shitstorm. “Bove in ospedale, tu ancora respiri”. Certi amori non finiscono, cantava Antonello Venditti. Quello fra Nicolò Zaniolo e i tifosi della Roma, invece, è ben oltre il capolinea. Il calciatore dell’Atalanta, protagonista della vittoria contro la Roma di ieri sera, 2 dicembre, con un goal di testa, è stato letteralmente preso di mira dai supporter giallorossi su Instagram, dove ha postato la sua esultanza dopo la rete. (Repubblica Roma)

Ne parlano anche altri giornali

La serata di Nicolò Zaniolo all’Olimpico non poteva essere più simbolica. Fischiato al momento dell’ingresso in campo, ha risposto nel modo migliore: con un gol pesantissimo che ha chiuso la gara contro la Roma (Tutto Atalanta)

I più grandicelli ricorderanno Pruzzo, Di Bartolomei, Emerson o Di Mauro. Nessuno dice che non doveva esultare, ma visto il momento forse era il caso di non esagerare. (ForzaRoma.info)

Il numero 10 dei bergamaschi ha esultato togliendosi la maglia, correndo a festeggiare sotto il settore ospiti e portandosi le mani dietro alle orecchie come per sentire meglio la gioia dei propri tifosi. (Il Fatto Quotidiano)

Criscitiello, dura punizione da parte della FIGC

Cosa fare con Zaniolo al fantacalcio? È questa la domanda che continuano a porsi i fantallenatori del trequartista dell’Atalanta. Dopo il gol contro la Roma, la sensazione è che Gasperini punterà con forte decisione su di lui in vista della seconda parte della stagione, ma attenzione alle gerarchie e alla sua “nuova” gestione. (FantaMaster)

La Roma perde ancora contro l’Atalanta davanti al pubblico dello Stadio Olimpico ed a rendere ancor più amaro il calice è stata la rete dell’ex Zaniolo. La rete del raddoppio orobico allo scadere è stata segnata proprio dal quello che grazie ad i suoi cori contro la Lazio era diventato uno degli idoli della tifoseria giallorossa. (Labaro Viola)

– al termine della gara, attinto con sputi alcuni calciatori avversari mentre abbandonavano il terreno di gioco ed in seguito rivolto espressioni offensive e discriminatorie nei confronti dei medesimi calciatori, innescando una violenta rissa tra i tesserati delle due società durante la quale il medesimo rivolgeva gesto intimidatorio all’indirizzo del Direttore di gara. (Terzo Tempo Napoli)