Perché l'auto elettrica in Italia parlerà cinese: così Byd ha convinto la filiera dei componenti

Porte chiuse e numeri da capogiro. Cinquecento persone presenti in rappresentanza di 380 aziende, 176 incontri business to business, test di guida su sette modelli di vettura diversi. L’incontro tra il colosso cinese dell’automotive Byd (quattro milioni di vetture prodotte di cui 1,7 milioni elettriche) e il mondo della componentistica italiana è stato un successone oltre che una prima assoluta. Testimonianza di un momento di grande effervescenza industriale sul versante asiatico e, come qualcuno ha annotato, «di disperazione» della filiera italiana della fornitura alle prese con la crisi dei grandi carmaker europei. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri media
Denza, il marchio automobilistico premium del Gruppo BYD, ha scelto un palcoscenico d’eccezione per il suo esordio in Europa: la Brera Design Week. (Autoappassionati.it)
Il colosso automobilistico cinese BYD, da tempo sotto i riflettori nel panorama della mobilità elettrica europea, sta per giocare una nuova carta sul mercato italiano. Non lo farà direttamente, ma attraverso Denza, uno dei suoi marchi premium che rappresenta l'apice dell'innovazione tecnologica e del lusso orientale su quattro ruote. (Tom's Hardware Italia)

Fondata nel 2010 come joint venture con Mercedes, Denza è ora controllata quasi interamente da BYD, dopo che nel 2021 la casa tedesca ha ridotto la sua quota al 10%. (Automoto.it)
Il panorama del mondo automotive italiano ed europeo si fa sempre più popoloso, con il lancio continuo di nuovi marchi. L’ultimo ad annunciare il suo debutto è Denza, che appartiene alla galassia BYD e in Cina strizza l’occhio alla fascia alta del mercato puntando su uno stile deciso, equipaggiamenti hi-tech e materiali pregiati. (Red-Live)