Caso Almasri, Tajani si sfila: “Io non c’entro, né io né Salvini a riferire alle Camere”

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Anche il ministro Antonio Tajani si sfila: 24 ore prima che Almasri varcasse i confini italiani, in una riunione a Palazzo Chigi, non si parlò del libico che di lì a poco sarebbe stato arrestato e rilasciato. 17 gennaio, venerdì, Chigi: presenti il sottosegretario Alfredo Mantovano, i ministri Tajani e Matteo Piantedosi, il capo della … (Il Fatto Quotidiano)

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Antonio Di Pietro prende le difese di Giorgia Meloni sul caso Almasri, il capo della polizia giudiziaria libica accusato di essere un torturatore, arrestato e poi scarcerato dall’Italia. Al fine di tutelare il Paese, ha ritenuto di rimandare indietro Almasri". (ilmessaggero.it)

Subito dopo che la presidente del Consiglio aveva appreso dell’avviso di indagine della procura di Roma per il caso Almasri, e prima di registrare il video con cui ha annunciato di aver ricevuto l’atto, attaccando la magistratura. (la Repubblica)

Sul caso Almasri "c'è un'indagine in corso e è stata anche spiegata la ragione per la quale in questo momento non è opportuno per rispetto proprio alla magistratura che il presidente vada in aula, del resto ha riferito già il collegamento Piantedosi. (Tiscali Notizie)

Il vero cruccio di Giorgia Meloni non è l'indagine che si è abbattuta su di lei, quanto il danno d'immagine e reputazionale che ne fuoriesce in queste ore. (Il Giornale d'Italia)

All’ordine del giorno in teoria ci sono due temi: le forze dell’ordine (n… E Daniela Santanchè. (la Repubblica)

Una propaganda che prova a sfruttare la vicenda dell’iscrizione nel registro dei reati fatta dalla procura di Roma e delegittimare una magistratura già indebolita. In un impeto di onnipotenza la presidente del Consiglio ha sferrato il suo attacco più duro alla magistratura. (Domani)