Olanda, 281 arresti durante una manifestazione propalestinese ad Amsterdam
Roma, 14 nov. – La polizia olandese ha effettuato ieri 281 arresti nel corso di una manifestazione propalestinese non autorizzata a Amsterdam: lo hanno reso noto le stesse forze dell’ordine.Gli agenti avevano chiesto ai dimostranti di sgomberare la piazza Dam, dove si erano radunati malgrado le autorità avessero proibito di organizzare dimostrazioni nel centro della città; 265 persone sono state arrestate per aver violato le ordinanze, otto per possesso di oggetti potenzialmente lesivi e altri otto per vandalismo e resistenza a pubblico ufficiale. (Agenzia askanews)
Se ne è parlato anche su altri media
È accusato per istigazione a delinquere per l'intervento che ha fatto durante il corteo Pro Palestina dove ha pronunciato alcune parole a favore delle aggressioni nei confronti di alcuni tifosi israeliani avvenute ad Amsterdam (Fanpage.it)
Manifestazione contro Israele A sinistra più d'uno ha negato la qualifica di «pogrom» (sommosse popolari contro minoranze religiose, ndr) alla «notte di Amsterdam», nel corso della quale, dopo una partita di calcio, i tifosi israeliani sono stati inseguiti, accoltellati, investiti, buttati nel canale, costretti a inginocchiarsi davanti ai loro aguzzini e a chiedere pietà per i figli piccoli o a negare di essere ebrei… (Italia Oggi)
Se in Olanda è scattata la caccia all’ebreo e in Italia si è inneggiato al macellaio Yahya Sinwar, siamo di fronte alla manifestazione di un orrore e di un errore: il primo si deve combattere prima che degeneri oltre l’intollerabile, il secondo si deve correggere prima che diventi prassi tollerata. (Liberoquotidiano.it)
“Israele è un Paese di apartheid. (Il Fatto Quotidiano)
Gli sconti stanno a zero. La Polizia di Milano ha infatti adottato pesanti misure nei confronti di due persone coinvolte nella manifestazione pro-Palestina del 9 novembre. (Liberoquotidiano.it)
Ai giornalisti dico di raccontare la verità: ad Amsterdam non è stato uno scontro tra ultra’, ma una caccia all’ebreo condannata anche dall’Olanda». «Oggi il mondo è libero perché esiste Gerusalemme. (Corriere Roma)