La partita di Meloni sulle nomine delle alte cariche europee

Di euronews La presidente del consiglio italiana ha espresso il suo disappunto nel merito dell'accordo sui top job europei ma anche nel metodo a Bruxelles è stata raggiunta l'intesa PUBBLICITÀ Il disappunto per le decisioni prese sul pacchetto dei top job era già visibile sul volto della Presidente del Consiglio prima del suo intervento in Parlamento. “Una scelta sbagliata nel metodo e nel merito” dirà poi Meloni, che l’ha portata ad astenersi sul voto per la candidatura di Von Der Leyen in cerca del bis come Presidente della Commissione Europea. (Euronews Italiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Ricorda i democristiani e i socialisti negli ultimi anni della Prima Repubblica?", mi dice un altro dei massimi negoziatori. Portava a casa il risultato senza farsene accorgere, con una eleganza e una sapienza politica ormai scomparse…". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Climate Now (Euronews Italiano)

Cosa resterà del Consiglio leuropeo del 27 giugno? Una cosa soltanto: la paura panica di Olaf Scholz. Paura per la marea di destra che sta per travolgerlo, paura di doverla pure finanziare. La paura di Scholz per la marea di destra si è tradotta nel suo veto a coinvolgere Giorgia Meloni nei negoziati per la scelta delle cosiddette alte cariche leuropee. (Nicola Porro)

Von der Leyen confermata presidente della Commissione europea: Meloni si astiene

La partita di Bruxelles non è finita. Il voto della destra italiana, specialmente del Meloni-partito, potrebbe pesare nella rielezione di Ursula von der Leyen. Popolari-Socialisti-Liberali hanno una maggioranza, tuttavia non al riparo dai prevedibili franchi tiratori. (malpensa24.it)

E mentre i giornali esteri le attribuiscono la volontà di «stravolgere gli equilibri», alti funzionari Ue e rappresentanze diplomatiche degli stati membri dell’Unione Europea parlano di «errori strategici» che oggi le costano l’isolamento. (Open)

Ursula von der Leyen sarà ancora presidente della Commissione europea per i prossimi cinque anni. La fumata bianca è arrivata poco prima della mezzanotte. I leader dei Ventisette, riuniti a Palazzo Europa a Bruxelles per il Consiglio europeo, hanno scelto con un’ampia maggioranza di sigillare il prossimo ciclo politico nel nome di Ursula. (il manifesto)