La strada da imboccare se si vuole salvare l'area Stellantis

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
AlessioPorcu.it ECONOMIA

Stessa visione. Per il presidente di Unindustria Cassino, Borgomeo e per il commissario del Consorzio Industriale Trequattrini. Occorre il coraggio di cambiare per molte aziende. E la capacità del Governo di investire sull'Hub Sul punto centrale sono d’accordo: «questa fase di transizione, per le aziende significa riconvertire molte delle loro produzioni». Perché molte delle cose che hanno fabbricato fino ad oggi non serviranno più nel giro di pochi anni. (AlessioPorcu.it)

La notizia riportata su altre testate

Oltre un secolo dopo il suo debutto, avvenuto nel 1923, Citroen, uno dei marchi francesi di Stellantis, ha ufficializzato con novembre la fine della commercializzazione di auto nuove in Australia, dove era arrivata vendere fino a 3.800 auto nell’anno del record, il 2007. (Il Fatto Quotidiano)

Dagli Stati Uniti e dalla Francia arrivano infatti attacchi frontali al ceo di Stellantis. Dopo la class action che lo porterà presumibilmente davanti al giudice, Carlos Tavares deve affrontare un'altra bufera. (Torino Cronaca)

Secondo Reuters, che ha pubblicato per primo la notizia, la denuncia sostiene che Stellantis avrebbe gonfiato artificialmente il prezzo delle sue azioni per gran parte dell’anno formulando valutazioni “straordinariamente positive” su scorte, potere di determinazione dei prezzi, nuovi prodotti e margine operativo, quando invece le cose stavano andando diversamente. (SicurAUTO.it)

La causa, depositata il 23 luglio presso la Corte Suprema della Contea di Nassau, accusa le case automobilistiche di aver ostacolato la vendita delle concessionarie per “motivi illegittimi e pretestuosi”, tra cui possibili ritorsioni legate a una precedente controversia legale. (ClubAlfa.it)

Kiev distrugge un terzo ponte a Kursk. Mosca: "Preparano una nuova offensiva" Con la distruzione di un terzo ponte, Kiev amputa le possibilità di rifornimento russo nella regione. Secondo Mosca, Kiev sta prepaando un attacco in un'altra area (il Giornale)

Avanti così non si può procedere. In Italia la situazione del gruppo è sotto gli occhi di tutti: i lavoratori sono in cassa integrazione, le fabbriche faticano, non c'è chiarezza. (il Giornale)