Debito francese e debito italiano, due pesi e due misure: l'editoriale del direttore Napoletano

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ilmattino.it ECONOMIA

Sono ormai settimane che sosteniamo che l'Italia merita, per i fondamentali della sua economia, un rating nettamente migliore e che dovrebbe essere molto più vicino a quello della Francia. Abbiamo sostenuto che una parte troppo rilevante del nostro nuovo debito è spesa per interessi e che, dopo decenni di avanzo primario dal '92, e una ritrovata serietà nella finanza pubblica, posizione finanziaria netta positiva frutto dei primati dell'export, e buona crescita con il Sud finalmente in prima linea, è ingiustificabile la distanza che ancora separa Italia e Francia nei giudizi delle agenzie internazionali di rating e, di conseguenza, ancora di più lo è il carico differente di interessi che grava sulle due economie per effetto di queste valutazioni incoerenti. (ilmattino.it)