Negli Usa non ci sarà la recessione: siamo solo in un "ciclo tardivo". L'analisi di Edmond de Rothschild Am
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Ultim'ora news 8 agosto ore 20 Gli investitori mostrano un crescente interesse per la regola di Sahm, che ha sempre dimostrato come la fase iniziale di una recessione inizi quando la media mobile a tre mesi del tasso di disoccupazione statunitense supera di almeno mezzo punto percentuale il minimo da 12 mesi. E secondo i dati più recenti sul lavoro, questo è il caso attuale. Tuttavia, è importante relativizzare questi dati. (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Milano — Mercati finanziari con il fiato sospeso per la riapertura delle Borse di oggi. Dopo due sedute fortemente negative, giovedì e venerdì scorsi, dove gli indici hanno perso mediamente un 5%, gli investitori si chiedono se il flusso di vendite proseguirà o se ci sarà una pausa di riflessione in attesa di vedere pubblicati nuovi dati macroeconomici. (la Repubblica)
Le trimestrali Usa confermano le aspettative degli analisti ma non stupiscono. E proprio questa assenza di "wow experience" sta raffrendando l'entusiasmo dei mercati e spingendo gli investitori a essere un po' più cauti. (Milano Finanza)
I dati negativi sull’occupazione negli Stati Uniti di venerdì scorso stanno generando molto nervosismo nel mercato perché vengono interpretati come un segno che la probabilità che gli Stati Uniti entrino in recessione nei prossimi mesi sia diventata alta. (Start Magazine)
La scorsa settimana, in cui i mercati azionari sono stati piuttosto volatili, due argomenti hanno attirato la nostra attenzione: i risultati delle trimestrali e il dato del mercato del lavoro Usa. La maggior parte delle aziende statunitensi sta, infatti, pubblicando i risultati trimestrali. (Start Magazine)
