L'Iran umiliato da Israele. Ora cosa succede: vendetta o svolta?

Una folla immensa a Teheran piange commemora la morte di Nasrallah - Reuters In quanti, anche solo poche settimane prima della caduta del Muro e dell’«impero esterno» sovietico, avrebbero predetto gli eventi di Berlino e il successivo sgretolamento dell’Urss? Non siamo ancora forse a quel livello di profondità, eppure gli attacchi condotti negli ultimi mesi da Israele, non ultima l’uccisione di Hassan Nasrallah a Beirut, hanno avuto come conseguenza non solo la decapitazione della milizia sciita, ma anche la messa a nudo di chi, quella milizia, l’ha ampiamente sostenuta e armata: l’Iran. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Dipartimento di Stato Usa ha annunciato che lo Stato ebraico gli ha fatto sapere di aver avviato quelle che al momento sono «operazioni terrestri limitate» in Libano, concentrate sulle infrastrutture belliche di Hezbollah nei pressi del confine. (Open)

Chi è Safi al Din, il successore di Nasrallah (AGI - Agenzia Italia)

Beirut: "Pronti a inviare esercito nel Sud" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Israele verso l’operazione di terra in Libano: blindati e truppe a nord. Fonti Usa: “Questione di ore”

Qassem ha chiarito che presto verrà nominato il successore del defunto leader, ucciso a Beirut il 27 settembre, ma soprattutto è tornato a minacciare Israele sul fatto che i miliziani libanesi siano pronti a combattere. (Virgilio Notizie)

Gaiani: “Cupe prospettive dopo gli attacchi israeliani in Libano” Guarda il video qui sotto, a questo link o sul Canale You Tube di Analisi Difesa. (Analisi Difesa)

Quale? «Il terrorismo, unica arma rimasta all’Iran e ai suoi alleati. «Il rischio vero della situazione creata dagli attacchi di Israele in Libano e dall’uccisione di Nasrallah non è il precipitare della situazione, la guerra totale. (ilmessaggero.it)