Referendum contro l'autonomia, la Campania guida il fronte del no

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Morti sul lavoro

NAPOLI. Obiettivo referendum abrogativo. Il dado sembra ormai essere stato tratto. A guidare il fronte del no all’autonomia differenziata al Sud in prima fila ci saranno i due governatori della sinistra: Vincenzo De Luca e Michele Emiliano. Lo staff del governatore della Regione Campania è al lavoro con quelli di altri cinque governatori - Sardegna, Toscana, Emilia Romagna e, appunto, la Puglia - per giungere al più presto ad un primo appuntamento del Coordinamento. (ROMA on line)

Su altri media

In tema di riforma della forma di governo è un fatto anomalo: nel passato iniziative di leggi siffatte hanno visto il coinvolgimento di forze della maggioranza e della minoranza. Anche l’iniziativa governativa della legge di revisione costituzionale Renzi–Boschi è stata preceduta da un tentativo di negoziazione con l’opposizione e accompagnata dal confronto con i gruppi parlamentari con conseguenti emendamenti del testo. (Il Messaggero Veneto)

La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, farà da 'collante' nei confronti degli altri governatori, anche perchè è l'unica potenzialmente in grado di fare ricorso alla Consulta in qualità di Regione a statuto speciale. (quotidianodipuglia.it)

Un ampio fronte, composto per ora da Pd, M5s e Avs, da Cgil e Uil e da associazioni significative, come Anpi, Arci e Acli, è pronto a promuovere il referendum abrogativo della legge sull'autonomia differenziata, il cui quesito verrà depositato la prossima settimana in Cassazione per avviare la raccolta delle firme. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Autonomia differenziata, a Galatina un comitato per l'Italia una e indivisibile

Per l’occasione, il Prof. Raffaele Bonanni, già Segretario Nazionale CISL, vicepresidente del Comitato referendario sarà presente: COMUNICATO STAMPA (IlSudest)

Venerdì 5 luglio alle 10:30, nella sede della Cgil Sardegna in viale Monastir 35 a Cagliari, si terrà una riunione per costituire il Comitato sardo contro l’autonomia differenziata. L’iniziativa è proposta da Cgil e Uil regionali insieme a tutti i soggetti interessati, partiti politici, rappresentanze istituzionali a tutti i diversi livelli, associazioni e movimenti sociali. (San Gavino Monreale . Net)

Tra i pilastri della cittadinanza attiva si annoverano l’ideale della solidarietà, la partecipazione, il pensiero critico, la responsabilità, la giustizia, lo studio degli effetti di breve e di lungo periodo dell’azione politica e delle sue norme sulla vita della comunità e, in fondo, di ciascuno di noi. (Galatina)