Contributo dalle banche

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QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Prende sempre più piede l’ipotesi di un "contributo" dagli istituti di credito. "Nel momento in cui il Paese è chiamato a fare uno sforzo noi ovviamente taglieremo tante spese e chiameremo un po’ a partecipare chi ne ha le possibilità, questo non significa tassare gli extraprofitti ma tassare giustamente i profitti", ha spiegato ieri Giorgetti. Del resto, ha aggiunto il ministro, "la tanto discussa imposta sugli extraprofitti è diventata un modello di riferimento a livello europeo, ha contribuito alla patrimonializzazione delle banche italiane e proprio la Bce l’ha indicata come modello da seguire" (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Il ministro ne parla a una conferenza organizzata dalla Popolare di Sondrio. Giorgetti torna sul possibile sostegno degli istituti di credito alla Manovra. (Milano Finanza)

Tra il Psb e la futura legge di bilancio, il Mef è anche alle prese con il fenomeno dei profili falsi del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, protagonista ieri di un siparietto a un... (Virgilio)

Tra il Psb e la futura legge di bilancio, il Mef è alle prese anche con il fenomeno dei profili falsi del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, protagonista ieri di un siparietto a un evento organizzato dalla Popolare di Sondrio, con un'imprenditrice che lo ha 'accusato' di non rispondere mai su Facebook. (la Repubblica)

Cuneo fiscale, arriva il correttivo Giorgetti alle banche: «Serve sforzo comune»

Così dovrà essere, anche in futuro, la Banca Popolare di Sondrio. Una banca dal volto umano, vicina a famiglie e imprese, dove il canale virtuale accompagna e non sostituisce la preziosa azione svolta sul territorio da chi lavora nelle numerose filiali. (IL GIORNO)

Nel corso di un convegno, Laura Renati, attiva nel settore del Serpentino, lamenta con Giancarlo Giorgetti le «troppe leggi normative e vincoli che abbiamo ben quattro volte maggiori quelli che sono in Germania, Francia e in altri paesi. (La Stampa)

Ma nella prossima Finanziaria l'esecutivo non rinuncia al progetto di alleggerire l'Irpef e, soprattutto, si appresta a inserire un correttivo nel taglio del cuneo fiscale per salvaguardare lo sconto - più di mille euro - anche per quei lavoratori che dichiarano poco più di 35mila euro. (ilgazzettino.it)