La guerra diretta con l’Iran si può ancora evitare, no ai bellicismi da salotto (di L. Borsatti)

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Da giorni ormai l’ipotesi di una guerra aperta di Israele contro l’Iran sembra una realtà normalizzata, quasi che - dopo la tanto attesa ritorsione missilistica iraniana del primo ottobre contro Tel Aviv - non vi siano alternative a una tragica spirale bellica senza controllo. Catena magari destinata a sfociare, è l’auspicio di molti irresponsabili bellicisti da salotto, nella caduta della Repubblica Islamica e nella liberazione di oltre ottanta milioni di iraniani dalla dittatura religiosa. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ragionamento di Biden è chiaro: il rischio che l'escalation militare tra Tel Aviv e Teheran possa trasformarsi in una guerra totale, che andrebbe poi a fagocitare l'intero Medio Oriente come un risiko, è troppo alto. (il Giornale)

È netta la linea tracciata dalla Guida Suprema dell'Iran Ali Khamenei, durante il suo sermone per la preghiera del venerdì e la cerimonia di commemorazione per il leader di Hezbollah ucciso durante i raid israeliani in Libano. (Today.it)

L'uomo si trovava in un bunker con altri dirigenti verso la mezzanotte di ieri, quando una serie di esplosioni hanno colpito il quartiere residenziale di Dahyia. (il Giornale)

Che cosa succede se Israele colpisce i siti atomici iraniani

La chiave del futuro del Medio Oriente è nella risposta che Israele darà all'attacco missilistico della Repubblica islamica. Lo Stato ebraico è "tentato di bombardare i siti nucleari iraniani, ma se lo farà sarà guerra totale. (Adnkronos)

I pasdaran iraniani minacciano di colpire le raffinerie e i giacimenti di gas israeliani se lo Stato ebraico attaccasse l'Iran. Ieri il presidente Usa Joe Biden aveva affermato che Washington stava discutendo con il governo di Gerusalemme la possibilità di raid israeliani sugli impianti petroliferi iraniani in risposta all'attacco missilistico sferrato martedì da Teheran. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sono stati impiegati circa 450 vettori: droni, missili da crociera, missili balistici e ipersonici. Per Teheran questa operazione militare è stata la punizione per l’omicidio del leader di Hamas, Ismail Haniyeh, e del leader di … È del 1° ottobre il massiccio attacco lanciato contro Israele dall’Iran. (Limes)