Verona, dorme nel cassonetto e rischia di essere triturato: ferito un senzatetto
Stava dormendo all’interno del cassonetto dei rifiuti della plastica, quando è stato svegliato di prima mattina dal camion dell’Amia, che per poco non l’ha triturato. Tragedia sfiorata sabato mattina, il 7 dicembre, in zona stazione per uno straniero senza fissa dimora che aveva trovato riparo dal freddo della notte nel cassone della spazzatura, per poi coricarsi. Erano circa le 7 del mattino, quando il camion dell’Amia per la raccolta dei rifiuti è giunto in zona per raccogliere l’immondizia. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
A Verona, un giovane straniero senzatetto di 21 anni, per questa ragione, ha rischiato di finire stritolato nel compattatore dei rifiuti dopo essersi addormentato in cassonetto di rifiuti della plastica. (leggo.it)
Qui si era addormentato per poi essere caricato dal camion autocompattatore senza destarsi. Si è fortunatamente svegliato, in preda al panico, poco prima di finire nel tritarifiuti della discarica. (Virgilio Notizie)
Un fatto simile era accaduto anche a giugno, sempre nella città scaligera. Ha trovato riparo per la notte all'interno di un cassonetto e al mattino ha rischiato di morire schiacciato nel compattatore della discarica. (Fanpage.it)
Per ripararsi dal freddo un giovane senzatetto straniero si è addormentato dentro un cassonetto della plastica. Nel tragitto dalla strada dove è stata raccolta la plastica e fino alla discarica il giovane poco più che ventenne ha continuato a dormire. (La Stampa)
Per pura fortuna non è stato schiacciato dal compattatore in fase di raccolta e poi ha scampato il tritarifiuti perché si è svegliato durante l’operazione di svuotamento al centro smistamento rifiuti nella sede di Amia, l’Azienda comunale di igiene ambientale. (Il Fatto Quotidiano)
L’unico giaciglio che aveva trovato per la notte è stato un cassonetto per la raccolta della plastica. Poco più che ventenne si è addormentato lì dentro pr ripararsi dal freddo della città di Verona. Qualche ora dopo, intorno alle 7, ha rischiato di morire nel tritarifiuti della discarica dell’Amia. (la Repubblica)