MIGRANTE UCCISO | Ilaria Cucchi: "Ci aspettiamo la ricostruzione della Procura"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Una ricostruzione completa è quanto ci aspettiamo da parte della procura di Verona, perché è dovuta a Moussa, ai suoi familiari e a tutti noi. In base alle notizie della stampa, sappiamo che mancherebbero le immagini della sparatoria e della morte di Moussa. Le telecamere che hanno ripreso la seconda parte della triste vicenda sembra che fossero spente". Lo ha detto stamani a Palazzo Madama la senatrice Ilaria Cucchi, in un convegno da lei stessa promosso sulla vicenda del 26enne maliano ucciso con un colpo di pistola da un agente della Polfer a Verona. (TG Verona)
La notizia riportata su altri media
La sorella di Stefano, detenuto per droga ammazzato di botte da due carabinieri, accoglie il fratello di Moussa Diarra, migrante maliano ucciso dallo sparo di un agente dopo aver tentato di aggredire con un coltello prima la polizia locale e poi la polizia ferroviaria a Verona (ilgazzettino.it)
L’evento ha visto la partecipazione del fratello della vittima, Djemanga Diarra, e di altri attivisti e rappresentanti di associazioni, con la richiesta di un’indagine approfondita e trasparente sul caso. (Daily Verona Network)
CLICCA “Una ricostruzione completa è quanto ci aspettiamo dalla procura di Verona, perché è dovuta a Moussa, ai suoi familiari e a tutti noi.” Queste le parole della senatrice Ilaria Cucchi, intervenuta oggi a Palazzo Madama in occasione di un convegno dedicato alla vicenda del 26enne maliano Moussa, ucciso a Verona con un colpo di pistola sparato da un agente della Polfer (tviweb)
E quel «momento cruciale» sarà venerdì, al Senato. La richiesta è quella del comitato «Verità e Giustizia per Moussa». (Corriere della Sera)
A palazzo Madama una conferenza sulla morte del ragazzo maliano ucciso a Verona da un agente PolFer La senatrice Ilaria Cucchi porta la morte di Moussa Diarra in Senato, dopo aver presentato una interrogazione parlamentare. (Nigrizia.it)
Sono queste le parole di Djemanga Diarra, fratello di Moussa Diarra, 26enne ucciso lo scorso 20 ottobre davanti alla stazione di Verona Porta Nuova da un agente di polizia. «Non credo per nulla a quello che hanno detto i poliziotti, Moussa non era drogato». (ilgazzettino.it)