Stellantis, ceo Tavares: "Gigafactory Termoli? Adattiamo produzione a vendite"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
LAPRESSE ECONOMIA

"Quando le vendite di Bev in Europa saranno prevedibili, allora investiremo", ha sottolineato il manager “Nella regione europea c’è caos regolatorio” e “siccome vediamo indecisione, non solo nelle normative, adattiamo la capacità produttiva in base alle vendite di Bev. Se la domanda c’è, aumentiamo la produzione, altrimenti sarebbe un bagno di sangue”. Lo dice il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, rispondendo a una domanda sulla gigafactory di Termoli sottolineando che “riprogrammeremo le tempistiche fino a quando sarà necessario”. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

La fabbrica di Termoli designata per la costruzione di batterie per auto elettriche perde i fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Lo stanziamento complessivo per la creazione del nuovo impianto, che sarebbe dovuto essere pronto nel 2026, è di 2,09 miliardi di euro. (La Gazzetta dello Sport)

TERMOLI. Troppe incertezze legate alla realizzazione della gigafactory a Termoli. Lo sottolineano i sindacati dopo l’incontro di oggi al Ministero chiedendo alla politica maggiore chiarezza. “Togliere le risorse e destinarle altrove – sottolinea in una nota la segretaria Uil Tecla Boccardo – sarebbe un atto di irresponsabilità. (isnews.it)

leggi id="1530833408"   (Primonumero)

Il commento del Presidente Francesco Roberti, presente oggi e seduto al fianco del Ministo Adolfo Urso al tavolo nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy sul tema della gigafactory di Termoli, tende a rassicurare. (Primonumero)

«Le autorità nazionali e locali hanno costantemente sostenuto le attività di Acc in Italia. Anche grazie a questo sostegno, Acc ha fatto molto finora a Termoli: ha acquistato 74 ettari di terreno, ha avviato lavori di movimentazione terra, scavo e carotaggi preliminari alle fondamenta della struttura, ha ottenuto l'autorizzazione ambientali e il permesso di costruire e ha condiviso con i sindacati le caratteristiche del processo produttivo, i profili professionali e l'organizzazione del lavoro. (Termoli Online)

Il consigliere regionale del Pd Vittorino Facciolla preoccupato per il destino di centinaia di famiglie che si sostengono con il reddito da lavoro nello stabilimento termolese sottolinea “Il ministro Adolfo Urso sembra che abbia appena riferito che: “procederà a ricollocare i fondi Pnrr destinati alla gigafactory verso altri investimenti coerenti con la transizione energetica del comparto e questo a causa di una forte incertezza sui tempi di realizzazione della gigafactory di Termoli”. (Molise Network)