"Credo siano dei parassiti". Trump attacca nuovamente l'Europa sui dazi

Credo siano dei parassiti. Trump attacca nuovamente l'Europa sui dazi

Un polverone che non si spegnerà facilmente nei prossimi giorni, quello che sta investendo l'amministrazione Trump. E che ora passa anche per nuove parole di fuoco verso l'Europa. "Veramente volete che risponda? Credo siano stati dei parassiti". Così il presidente Usa ha risposto alla domanda se fosse d'accordo con le parole del vicepresidente JD Vance riguardo agli europei "parassiti", espresse nella chat su Signal al centro dello scandalo esploso ieri. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

– Mike Waltz si assume la "piena responsabilità" di aver aggiunto per errore un giornalista nella chat di gruppo in cui vertici dell'amministrazione americana discutevano di imminenti attacchi nello Yemen. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il direttore di The Atlantic Jeffrey Goldberg ha pubblicato sul magazine "i piani di guerra" della chat del Pentagono dove era stato invitato per errore. Una decisione, spiega, dopo che Donald Trump, il segretario alla difesa e i vertici dell'intelligence hanno sostenuto ieri che nella chat non c'erano piani di guerra o materiale classificato. (L'HuffPost)

In un'intervista a Fox News il consigliere del presidente Donald Trump ha ammesso di «aver sbagliato» dicendo di aver salvato sul suo telefono il numero del giornalista «per un errore del mio staff, di cui però mi assumo la piena responsabilità» pensando che fosse il numero di «qualcun altro», ma ha anche insinuato che Goldberg «in qualche modo sia riuscito a farsi strada nel gruppo Signal». (Corriere della Sera)

Piani di guerra in chat, l’ammissione di Waltz (con complotto annesso): «Ho sbagliato io. Ma il giornalista è riuscito a inserirsi»

Mike Waltz, il consigliere per la sicurezza nazionale americana al centro dello scandalo per la chat pubblica dove si sono discussi dati sensibili degli attacchi statunitensi in Yemen, si è assunto ogni colpa per il caos scoppiato dopo che un giornalista, il caporedattore di The Atlantic Jeffrey Goldberg, è stato inserito per errore in un gruppo sull’app di messaggistica Signal da lui creato. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Una decisione, spiega, dopo che Donald Trump, il segretario alla Difesa e i vertici dell'intelligence hanno sostenuto ieri che nella chat non c'erano piani di guerra o materiale classificato. Il direttore di The Atlantic, Jeffrey Goldberg, ha pubblicato sul magazine «i piani di guerra» della chat del Pentagono dove era stato invitato per errore. (La Stampa)

Il consigliere di Trump dice che chiederà aiuto a Elon Musk «per capire cos'è successo». Trump: «Goldberg è un pazzo e nessuno legge The Atlantic» (Open)