Un treno su tre arriva in ritardo, l’indagine di Altroconsumo
Circa 1 persona su 2 ha presentato un reclamo per ottenere un rimborso del ritardo superiore ai 30 minuti e quasi tutte le richieste sono state fatte online. Trenitalia e Italo hanno evaso la quasi totalità delle richieste di indennizzo, principalmente tramite voucher (46%) o accredito (42%) sul conto della carta con cui era stato effettuato l’acquisto. Dall’inchiesta emerge che viaggiare sui treni di Italo è più apprezzato rispetto a Trenitalia in tutti i parametri valutati: pulizia a bordo treno, livello di manutenzione, puntualità all’arrivo. (Travelnostop.com)
Ne parlano anche altri giornali
Addio alle lunghe trafile burocratiche per chiedere il rimborso del biglietto quando i treni sono in ritardo. Ma questa novità non vale per tutti. (Today.it)
In particolare, i ritardi si sono verificati nel 36% dei casi con Trenitalia e in percentuale inferiore con Italo. La tratta con il maggior numero di ritardi è stata la Milano-Genova, seguita dalla Bologna-Lecce. (LaVoceDiGenova.it)
Nuovi dettagli emergono sull’organizzazione che ha permesso al boss mafioso Matteo Messina Denaro di rimanere latitante per 30 anni. Gli investigatori hanno identificato almeno 15 persone collegate al super latitante attraverso documenti falsi trovati nei suoi covi, tra cui carte d’identità e patenti intestate a complici o persino a ignari cittadini. (Il Giornale d'Italia)
A partire dal gennaio 2025, Trenitalia introdurrà una novità significativa per i passeggeri che acquistano il biglietto elettronico per i treni regionali: il rimborso automatico. Questo cambiamento semplificherà il processo di rimborso, rendendolo più rapido e diretto, come annunciato da Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, durante l’evento “Expo Consumatori 4.0” ad Ancona, dove ha partecipato insieme a Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti. (Quotidiano di Sicilia)
Trenitalia annuncia una svolta epocale: dal 1° gennaio 2025, chi acquista un biglietto elettronico riceverà l’indennizzo automaticamente sulla propria carta di credito o debito, senza dover presentare alcuna richiesta. (Il Fatto Quotidiano)
A partire dal 1° gennaio 2025, Trenitalia introdurrà un sistema di rimborsi automatici per i passeggeri dei treni regionali. In caso di ritardi superiori ai 60 minuti, gli indennizzi saranno accreditati direttamente sulla carta utilizzata per l’acquisto del biglietto elettronico, senza necessità di richiesta da parte del cliente. (Qualitytravel.it)