TikTok: stop ai filtri bellezza per i minori. Priorità tutelare la loro salute mentale

Una serie di iniziative in tutto il mondo a proposito di tutela della salute mentale e uso intensivo dei social ha spinto TikTok a rivedere le sue politiche sui filtri bellezza Nel giro di poche settimane, gli utenti di TikTok sotto i 18 anni non potranno più utilizzare filtri per ingrandire artificialmente gli occhi, aumentare il volume delle labbra o cambiare il colore della pelle. Non saranno interessati, invece, quei filtri che puntano a creare effetti comici, come quelli che aggiungono orecchie da coniglio o nasi da cane. (HWfiles)

Su altre fonti

Su TikTok i minorenni potranno ancora utilizzare i filtri più divertenti, che trasformano le persone in animali, aggiungono le orecchie da coniglio o il naso di un cagnolino, ma i 'filtri bellezza' saranno presto 'off limits'. (Adnkronos)

TikTok risponde alle preoccupazioni che riguardano la sua influenza negativa sulla salute mentale degli adolescenti apportando alcune modifiche importanti - che saranno visibili “nelle prossime settimane” - alla piattaforma. (WIRED Italia)

Il mercato europeo si trasforma dunque in un feudo fondamentale da difendere e coltivare. È un momento cruciale per TikTok. (Corriere della Sera)

Sicurezza e protezione dei dati, TikTok annuncia rafforzamenti per la community

TikTok si prepara a limitare l’accesso ad alcune funzioni. La piattaforma social ha infatti deciso di bloccare i filtri di bellezza per i minori di 18 anni a seguito della crescente preoccupazione per ansia e perdita di autostima dopo un eccessivo utilizzo. (Lettera43)

In occasione dell'European Safety Forum di TikTok, che ha avuto luogo questa settimana nel Dublin Transparency & Accountability Centre, la piattaforma ha annunciato il superamento dei 175 milioni di utenti mensili in Europa, sottolineando come sia prioritaria la sicurezza della sua community e stimando, in tal senso, un investimento che, entro la fine del 2024, avrà raggiunto quasi 2 miliardi di euro solo nel corso di quest'anno. (RaiNews)