Il braccialetto elettronico non si è attivato: così l’agente ha ucciso la moglie a San Severo

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Stando a quanto accertato, Celeste Palmieri aveva allertato i carabinieri proprio perché aveva incrociato il marito Mario Furio, ex agente della penitenziaria, al supermercato e lo aveva visto uscire, senza che il dispositivo si fosse attivato. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ha sparato alla moglie dopo aver aspettato che uscisse da un supermercato. Poi si è ucciso. È successo in via Salvemini a San Severo, in provincia di Foggia. La donna, Celeste Palmieri di 56 anni, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Masselli Mascia. (Open)

Ha sparato alla moglie e si è tolto la vita con la stessa arma. È tutto avvenuto a San Severo, in provincia di Foggia nel parcheggio di un supermercato. (Il Fatto Quotidiano)

Nei suoi confronti era stato emesso un divieto di avvicinamento. Secondo quanto ha riferito l'assessore alle politiche sociali del comune di San Severo, Bruno Savino, «la donna ai primi di ottobre aveva incontrato alcune operatrici dei servizi sociali ma aveva rifiutato la possibilità di trasferirsi in un posto più sicuro con i figli minori». (ilmessaggero.it)

Non ce l’ha fatta Celeste Palmieri. La donna è morta al Policlinico Riuniti di Foggia – La Gazzetta di San Severo – News di Capitanata

Troppo gravi le ferite, troppo compressa la situazione (Secolo d'Italia)

Nella mattina dell’omicidio, Celeste Palmieri ha incrociato il marito Mario Furio in un supermercato di via Salvemini. L'omicidio di Celeste Palmieri (Virgilio Notizie)

Celeste Palmieri non ce l’ha fatta, è morta pochi minuti fa al Policlinico Riuniti di Foggia dov’era ricoverata in condizioni disperate, dopo essere stata raggiunta da colpi di arma da fuoco, esplosi dal marito Mario Furio, agente di Polizia Penitenziaria. (La Gazzetta di San Severo)