Macron mette il turbo alla coalizione dei volenterosi

Bruxelles – La coalizione dei volenterosi sembra muoversi spedita, anche se per ora si tratta solo di impegni sulla carta. Emmanuel Macron ha convocato a Parigi una riunione a livello dei leader per giovedì, dopo che i responsabili militari si sono incontrati a Londra la scorsa settimana per definire in maggior dettaglio i piani operativi su come monitorare un potenziale cessate il fuoco in Ucraina (EuNews)

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La Casa Bianca ha diffuso nel pomeriggio due note parallele in cinque punti sui colloqui avuti a Riad con le delegazioni di Mosca e Kiev. «Passi nella giusta direzione», commenta il leader ucraino Zelensky che domani sarà a Parigi da Macron in vista del vertice dei volenterosi di giovedì all'Eliseo. (La Stampa)

Dall'abbraccio molto ravvicinato tra Zelensky e Macron che sembra sussurrare qualcosa all'orecchio del leader ucraino fino al premier francese (prodotto con l'AI) che piange dopo che la controparte ucraina gli butta giù al telefono con fare scocciato. (Il Giornale d'Italia)

Nell'incontro i due leader discuteranno di come la Francia "farà della continuazione e del rafforzamento del sostegno militare e finanziario all'Ucraina la sua priorità assoluta", rimanendo uniti quindi militarmente contro Mosca; inoltre l'incontro servirà anche a "preparare la riunione sulla pace e la sicurezza per l'Ucraina che si terrà il giorno dopo a Parigi". (Il Giornale d'Italia)

Ucraina. Starmer e i “volenterosi”: l’idea non piace a Witkoff

La ha confermato il portavoce dello stesso leader fiammingo.Il summit segue il primo incontro dei leader dei volenterosi svoltosi a Londra il 2 marzo e una videoconferenza tenutasi a metà mese. Il premier Bart De Wever, da poco alla guida del Paese, ha ricevuto l'invito per il nuovo vertice sull'Ucraina convocato dal presidente francese Emmanuel Macron giovedì 27 marzo a Parigi (ilmessaggero.it)

Lo ha rimarcato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, annunciando la cornice entro la quale attuare la tregua in Ucraina, senza però indicare scadenze esatte e precisando che la Russia "non ha respinto il cessate-il-fuoco". (Vatican News - Italiano)

Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti, non ha usato mezzi termini: l’idea di Starmer non regge. Nel teatro ucraino, dove si intrecciano diplomazia, propaganda e potere militare, il Regno Unito lancia l’ennesima proposta: una “coalizione dei volenterosi” pronta a garantire una tregua, con “stivali sul terreno e aerei nei cieli”. (Notizie Geopolitiche)