Corrado: “In Italia il prezzo dell’energia più alto dell’Europa, il Governo agisca”

“In Italia abbiamo il prezzo dell’energia più alto d’Europa: in agosto abbiamo pagato oltre 128 €/MWh contro i 91 della Spagna, gli 82 della Germania e i 54 della Francia. Il nostro Prezzo Unico Nazionale, spinto dal gas che ne determina il prezzo sulla borsa elettrica, è oltre il triplo del valore del gas medesimo sul mercato all’ingrosso, quando in condizioni normali dovrebbe essere poco più del doppio. (Partito Democratico)

Ne parlano anche altre testate

Nazionalismo contro europeismo. Da un lato, c’era Viktor Orban, presidente di turno del consiglio dell’Ue che preferisce un’Europa unita dai mercati. (il manifesto)

Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in un saluto all’Università di Aosta.“Ci sono tante ragioni per cui l’edificio europeo va completato. Il mondo è pieno di eventi, va completato e non può restare incompleto perchè non reggerebbe all’urto degli eventi”, hba detto il Capo dello Stato. (Agenzia askanews)

Ma essendo, e non solo per dovere d’ufficio, contro ogni lassismo, alla vigilia della finanziaria definisce «ineludibile l’esigenza di abbatterlo». E, parlando a tutela del Paese, ricorda alla platea del Workshop Teha di Cernobbio che l’Italia, nonostante certe intermittenti stime, è «affidabile» e andrebbero revisionati alcuni meccanismi attraverso i quali la si giudica. (Corriere della Sera)

Ue, Mattarella avverte: competare edificio o rischia di crollare

Di Sandro Neri CERNOBBIO (Como) Parla alla folta platea di imprenditori, manager, dirigenti delle multinazionali. Abbattere il debito pubblico è "una necessità ineludibile", dice Sergio Mattarella aprendo, in videocollegamento, i lavori della cinquantesima edizione del Forum Ambrosetti a Cernobbio. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La terza: si riaffacciano nostalgie di un passato che spesso ci ha riservato tragedie. La prima: abbattere il debito pubblico è una necessità per l’Italia. (L'Eco di Bergamo)

Un'Italia in cui nessuno dei suoi cittadini sia considerato "straniero", "quale che sia la cultura, la lingua e la religione"; e un'Italia parte di un'Unione europea sempre più integrata, che possa così rendere "effettiva la sovranità nazionale" ed evitare che l'edificio europeo "crolli" sotto gli "urti degli eventi internazionali". (Tiscali Notizie)