Per la prima volta il tennista Jannick Sinner posa insieme alla fidanzata Anna Kalinskaja: guarda

Il 22enne, numero 1 al mondo, e la 25enne sono la nuova coppia che fa impazzire tutti A Wimbledon i due posano insieme a un tifoso: lo scatto fa il giro del web Arriva la foto 'ufficiale': tutto merito di un tifoso. Per la prima volta il tennista Jannick Sinner posa insieme alla fidanzata Anna Kalinskaja: i due a Wimbledon cedono alla richiesta di un loro fan. Il 22enne, numero 1 al mondo, e la 25enne sono la nuova coppia che fa impazzire tutti, così lo scatto, postato sui social, in poche ore diventa virale e fa il giro del web. (Gossip News)

Ne parlano anche altri giornali

Le conseguenze dell’amore — e del talento — sono gli occhi dolci che Jannik Sinner punta sul futuro dopo aver sollevato il trofeo di Halle, il primo sull’erba. La dedica è per lei: «La mia ragazza oggi ha sprecato sei match point, mi dispiace tanto, ma come me ha avuto una settimana bellissima». (Corriere della Sera)

Sorpresi a Wimbledon da un fan che ha posato con loro, non si sono tirati indietro di fronte alla richiesta di uno scatto. Regalando così ai tifosi la prima foto insieme. (Io Donna)

Di più su questa cosa non dico”. Dopo una vittoria ha detto: “Lo sapete, non mi piace parlare molto della mia vita privata ma si è vero, sto con Anna ma teniamo tutto molto riservato. (Il Fatto Quotidiano)

Sinner e Kalinskaya, a Wimbledon la prima foto "ufficiale" di coppia

L'ufficializzazione della loro relazione è arrivata nel corso dell’ultimo Roland Garros quando per la prima volta il tennista, parlando della sua vita privata, ha ammesso di avere una storia d'amore con la collega russa Anna Kalinskaya . (Tuttosport)

Siamo abituati a vederlo grintoso e vincente in campo, ma cosa succede fuori? Di certo nella vita di Jannik Sinner sono capitate molte cose negli ultimi tempi e tutte decisamente inaspettate, che non hanno a che fare solo con la carriera. (iFood)

E ora, a pochi giorni dall’inizio del torneo di Wimbledon, i due sono stati avvistati mentre passeggiavano serenamente tra le vie del complesso tennistico londinese, ostentando una complicità che non è passata inosservata. (La Gazzetta dello Sport)