Nascosta in una stanza con i miei due figli, così siamo sopravvissuti al 7 ottobre

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Mi chiamo Almog Holot e voglio raccontarvi la mia storia del 7 ottobre e cosa è successo nel mio kibbutz, Nirim, e nella mia casa. E, altrettanto importante, cosa è successo dopo. Ho 45 anni, una figlia di sei e uno di otto e sono divorziata. Quando ci siamo innamorati e abbiamo voluto formare una famiglia, mio marito e io abbiamo scelto di vivere nel kibbutz perché è un paradiso per i bambini.… (La Stampa)

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Ma c'è anche chi ce l'ha fatta, come Almog Holot, una madre e manager di 45 anni con due figli: una di sei anni e uno di otto. Lei e l'ex marito, ora sono divorziati, avevano deciso di vivere nel kibbutz di Nirim perché è un «posto adatto per crescere i bambini» nonostante i razzi lanciati da Gaza che trasformavano la nostra casa in un incubo. (leggo.it)

Nili è sopravvissuta alla carneficina e ha voluto tornare nel suo Kibbutz, l’unico posto dove può vivere Prima dell’attacco di Hamas qui ci vivevano milleduecento persone. (24+)

7 ottobre 2023. Il racconto di un testimone dell’attacco al Kibbutz Nir Yitzhak. «Abbiamo sentito i nostri vicini mentre li rapivano»

Di Ilaria Myr (Mosaico-cem.it)