Stati Uniti: Trump nomina il no vax Robert Kennedy Jr. segretario alla Salute
Donald Trump ha scelto il noto antivaccinista Robert Kennedy Jr. come segretario alla Salute. Kennedy ha spesso sostenuto teorie complottiste infondate, tra cui il legame tra vaccini e autismo. La sua nomina ha subito suscitato preoccupazione tra numerosi rappresentati della sanità pubblica PUBBLICITÀ Si riempie un altro tassello della controversa squadra di governo del presidente eletto Donald Trump. (Euronews Italiano)
La notizia riportata su altre testate
Una scelta in parte annunciata, che si aggiunge a una lista controversa per un Senato pur a maggioranza repubblicana: molti eletti (a volto scoperto o «off the record») hanno prefigurato battaglie in aula per ratificare figure che, in buona parte, sembrano indigeribili allo stesso partito del futuro commander in chief. (Corriere della Sera)
Prende forma la squadra di governo di Trump. Ma i nomi scelti dal presidente eletto suscitano polemiche e divisioni. Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Non che meravigli – stando alle sue prime sconcertanti scelte - che Donald Trump abbia chiamato a guidare il dipartimento della Sanità della sua nuova amministrazione Robert F. Ma, certo, la nomina a “zar del benessere” di una delle voci più ascoltate dai movimenti antivaccinisti mondiali, ha impressionato. (La Stampa)
alla guida del Dipartimento de… NEW YORK — «Chi meglio di un tizio il cui cervello è stato parzialmente divorato da un verme, alla guida della Sanità americana?»: a Jimmy Kimmel, il comico dell’omonimo show, basta una battuta per riassumere i timori di medici, scienziati e tanta gente comune, increduli davanti alla decisione presa da Donald Trump di mettere l’attivista no-vax Robert F. (la Repubblica)
Kennedy Jr., segretario del Dipartimento della Salute e dei servizi umani, ambientalista di lunga data. L'erede della dinastia Kennedy è anche (Secolo d'Italia)
Steven Cheung, che è stato il portavoce principale di Donald Trump durante la sua campagna del 2024 e ha collaborato anche alle campagne del 2020 e del 2016, entrerà a far parte della Casa Bianca in qualità di direttore delle comunicazioni. (ilmessaggero.it)