Giubileo 2025: l’invito del Vescovo Corrado Sanguineti

Giubileo 2025: l’invito del Vescovo Corrado Sanguineti
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Diocesi di Pavia INTERNO

Carissimi confratelli nel sacerdozio e carissimi diaconi, Carissimi consacrati e consacrate, Come sapete, domenica 29 dicembre, festa della Santa Famiglia, inizierà la celebrazione del Giubileo dell’Anno Santo 2025 in tutte le diocesi del mondo: anche la nostra Chiesa di Pavia si raccoglierà nel pomeriggio di domenica 29 per una solenne concelebrazione con cui si aprirà il tempo di grazia del Giubileo. (Diocesi di Pavia)

Su altri media

Il Natale 2024 a Perugia si preannuncia un momento speciale per tutta la comunità, sia per le tradizionali celebrazioni religiose, sia per l'avvio del Giubileo, che inizierà ... (Virgilio)

Durante il Giubileo 2025, che inizia il 24 dicembre, i pellegrini possono fare i cammini giubilari, tra i quali quattro itinerari a Roma e visitare le chiese giubilari, luoghi di ritrovo, dove si terranno catechesi in diverse lingue, preghiere e confessioni. (Fanpage.it)

Ci sono i giovani, gli adolescenti, i detenuti, i militari, i politici, il variegato mondo del volontariato, gli artisti capaci di visioni sul futuro. (ilmessaggero.it)

Giubileo, perché Papa Francesco lo ha dedicato alla speranza: tutto quello che c'è da sapere

2024 - Quest'anno il Natale acquista un significato particolare con l'avvio del Giubileo, con... L'arrivo dei Magi Perugia, 19 dic. (Virgilio)

Il Vescovo Mauro Maria ha disposto che nella nostra Diocesi siano presenti sei Chiese Giubilari. Domenica 29 Dicembre, con una solenne celebrazione, il Vescovo presiederà la funzione nella Cattedrale dell’Immacolata Concezione in Alghero e, contemporaneamente, il Vicario Generale Mons. (Diocesi di Alghero-Bosa)

Durerà un anno intero: dall'apertura della Porta Santa a San Pietro, con il rito previsto per la notte di Natale, fino alla chiusura del giorno dell'Epifania, il 6 gennaio del 2026. Papa Francesco lo ha voluto dedicare al tema della speranza, «la più piccola delle virtù ma la più potente», spiegando che andrà incontro ai bisogni più profondi delle donne e degli uomini di ogni generazione in un tempo storico carico di incertezze come quello attuale, marcato dalle guerre ai confini dell'Europa, alle incognite antropologiche della cultura digitale, la cui introduzione nella vita di ogni giorno è destinata a cambiare in futuro le stesse dinamiche umane. (ilmessaggero.it)