Carceri, Nordio: "Sovraffollamento legato anche a immigrazione massiccia"

Il ministro della Giustizia: "Una situazione critica che riguarda un po' tutti i Paesi europei" La situazione relativa al sovraffollamento delle carceri è critica? “Lo è perché si è sedimentata nel corso dei decenni”. La questione “riguarda un po’ tutti i Paesi europei. C’è stata un’immigrazione massiccia che ha portato a una popolazione carceraria” di detenuti stranieri “che supera il 30%, in alcune realtà il 50%, per reati contro il patrimonio connessi alla necessità di procurarsi da vivere”. (LAPRESSE)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha delineato alcune strategie che potrebbero alleviare questa situazione, ponendo l'accento su tre fronti principali: il trasferimento dei detenuti stranieri nei paesi d'origine, l'inserimento dei tossicodipendenti in comunità di recupero anziché in carcere, e la limitazione dell'uso della custodia cautelare. (Il Dubbio)

Ed è tutt'altro che secondario. Il sovraffollamento delle carceri è un tema che, con il passare dei mesi, ha assunto i connotati di una vera e propria emergenza. (il Giornale)