No Meloni day, 400 studenti in piazza: cartelli Pro-Pal con politici insanguinati, Schlein compresa

E’ partito da piazza XVII Dicembre, accanto a Porta Susa, il corteo degli studenti medi per il “No Meloni day” che si sta svolgendo in 35 città italiane per protestare contro il governo. Sono circa quattrocento i giovani che partecipano alla manifestazione, che si è messa in marcia con cori e fumogeni e che si è diretta, come prima tappa, verso l’Ufficio scolastico regionale di corso Vittorio Emanuele II. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Dal fantoccio bruciato in piazza con il volto del ministro dell’Istruzione Valditara ai cartelli insanguinati con gli esponenti del governo, fino agli scontri con la polizia che a Torino ha portato 15 agenti in pronto soccorso. (Open)

Scontri tra studenti e polizia durante il corteo per il No Meloni Day a Torino. I disordini si sono verificati davanti alla Prefettura, in piazza Castello. (Il Fatto Quotidiano)

Stavolta non c'era il pretesto di altre iniziative in corso né soggetti cui contrapporsi ma a essere presi di mira sono stati i palazzi delle Istituzioni e a essere aggrediti gli operatori delle Forze di polizia schierati a loro difesa. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Manifestazione e sciopero degli studenti oggi a Roma: «Contro la repressione e per il diritto allo studio». Ritrovo a Piramide

Lo afferma la segretaria del Pd Elly Schlein.“Il diritto alla protesta, a manifestare e a scioperare – aggiunge – non può e non deve mai essere confuso con l’aggressione violenta nei confronti di nessuno. (Agenzia askanews)

Esposte anche delle bandiere palestinesi al grido 'Free, free Palestine'. Poco prima, il corteo degli studenti si è scontrato contro le file della polizia di fronte alla Prefettura. (ilmessaggero.it)

Ieri siamo stati i primi a scoprire e a denunciare quella norma vergognosa con la quale Fratelli d'Italia intende regalare soldi esclusivamente a chi manda i figli alle scuole private - denunciano esponenti del Movimento 5 Stelle in Commissione cultura alla Camera e al Senato - Il tutto mentre sull'altro piatto della bilancia si taglia indiscriminatamente sui posti in organico e su altre voci vitali per la scuola pubblica. (Corriere Roma)