Meloni e il caso Cecilia Sala: Massolo spiega il successo del «sistema Italia»
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L’ambasciatore Giampiero Massolo, diplomatico e dirigente d’azienda (Mundys), ha spiegato al Giornale i fattori determinanti nella risoluzione del caso Cecilia Sala. Giorgia Meloni ha definito l'operazione una vittoria del "sistema Italia". Massolo ha commentato: «In effetti è un successo dell’Italia. Il sistema ha giocato tutto in squadra, evitando tempi di carcerazione lunghi, il rischio più alto di fronte a un regime come quello iraniano. (Il Dubbio)
Se ne è parlato anche su altri media
Il primo è quello della diplomazia, gestito direttamente e in solitaria da Giorgia Meloni. Il secondo è quello dell'intelligence, coordinato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e con in prima linea l'Aise, il servizio di sicurezza estero guidato Gianni Caravelli (volato a Teheran con l'aereo di Stato che ha recuperato Cecilia Sala). (il Giornale)
Quale sarà il prezzo politico da pagare agli Stati Uniti, si saprà soltanto tra qualche tempo, e comunque mai ufficialmente. Una vittoria. (la Repubblica)
🟡Mugugnano sui social gli odiatori dei giornalisti. Sono 88 le giornaliste recluse nel mondo, solo per aver fatto il loro lavoro. Le notizie del 9 Gennaio (Cronache TV)
DOPO LA FINALE – Michele Plastino ha commentato così la prestazione del Milan in finale di Supercoppa Italiana e l’atteggiamento dell’Inter: «Conceicao ha ridato vigore al Milan, fa parte di quella categoria di allenatori, come tra l’altro anche Inzaghi, che lavorano sulla testa dei giocatori. (Inter-News)
Non si può che gioire della liberazione di Cecilia Sala, frutto di un lavoro di squadra fra governo, intelligence e diplomazia. (Avvenire)
Sassolini di Lehner (L'Opinione)