La capsula Starship di SpaceX esplode in volo, il video girato dal passeggero di un aereo
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Un razzo Starship di SpaceX è esploso pochi minuti dopo il decollo, causando una pioggia di detriti che hanno raggiunto Filadelfia e provocato ritardi nei voli in alcuni Stati Usa, tra cui la Florida. I detriti della capsula sono caduti in mare e sui social circolano i video delle scie luminose sulle Bahamas.Si trattava dell'ottava prova di volo del razzo del programma di Elon Musk, e come il tentativo precedente, è terminato con la disintegrazione del razzo alto 400 piedi (circa 122 metri). (Corriere TV)
Se ne è parlato anche su altri media
I motori si sono accesi e spenti come previsto. Test numero otto per la Starship di Elon Musk. (Corriere della Sera)
La capsula di Starship è esplosa in volo nell'ottavo test. Lo rende noto l'azienda SpaceX di Elon Musk, che in un post su X scrive che poco dopo avere acceso i motori, una volta sganciato dal razzo Super Heavy, «il veicolo ha subito un rapido disassemblaggio non programmato e il contatto è stato perso». (L'Unione Sarda.it)
Il contatto con la navicella è stato perso nel giro di pochi minuti, poi l’esplosione con i rottami che hanno illuminato il cielo della Florida. – L’ultimo volo di prova di Starship, megarazzo di SpaceX, si è concluso con un’altra esplosione segnando dunque il secondo fallimento consecutivo per la compagnia aerospaziale di Elon Musk. (LAPRESSE)
La navicella spaziale Starship, di SpaceX, è esplosa pochi minuti dopo il decollo dal Texas, inducendo la FAA a bloccare il traffico aereo in alcune zone della Florida. Si tratta del secondo fallimento consecutivo di quest'anno per l'azienda aerospaziale di Elon Musk che punta a trasportare gli esseri umani su Marte. (la Repubblica)
«Immagina di essere quasi arrivati a destinazione e dover tornare indietro perché il razzo di Elon è esploso», ha detto. (Corriere TV)
SpaceX Starship si è sollevata dal suolo della base di Boca Chica, in Texas, alle 17.30 locali del 6 marzo (le 0.30 del 7 marzo in Italia): una missione che sarebbe dovuta durare un'ora, l'obiettivo era simulare il collocamento in orbita di alcuni satelliti. (La Gazzetta dello Sport)