In Veneto il 40% degli edifici ha classe energetica peggiore (F e G)

In Veneto il 40% degli edifici ha classe energetica peggiore (F e G)
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere dell'Economia ECONOMIA

Dal 2015 a oggi, in Veneto sono stati richiesti 817mila certificati di efficienza energetica (Ape), con un aumento significativo nel 2023. Solo nell’ultimo anno, sono stati rilasciati 113.662 Ape, segnando un aumento del 12% rispetto al 2022. Tuttavia, nonostante i miglioramenti, il 40% degli edifici certificati ricade ancora nelle classi energetiche peggiori, F e G, mentre solo il 20% appartiene alla classe A. (Corriere dell'Economia)

Se ne è parlato anche su altri media

Uno studio utile ad inquadrare la situazione degli edifici sotto il profilo dell’efficienza energetica. Il 61 per cento degli edifici situati nella provincia di Prato rientra nelle classi energetiche F e G, vale a dire le peggiori. (notiziediprato.it)

Il Rapporto offre una panoramica approfondita dello stato attuale del sistema di certificazione energetica, accompagnata da un’analisi di tematiche chiave che delineano una roadmap per il miglioramento della qualità degli Attestati di Prestazione Energetica (APE). (Efficienza Energetica - ENEA)

Di: Barbara Leone Ad oggi, gli edifici in Europa sono responsabili del 36% delle emissioni di gas a effetto serra (GHG), sottolineando il ruolo cruciale del settore delle costruzioni per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. (Italia Informa)

SAIE 2024: innovazione ed efficienza energetica al centro della Fiera delle Costruzioni a Bologna

Gli Ape, forniti dal Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica dell’Enea, mostrano una situazione in leggero miglioramento rispetto al 2022: le classi A aumentano del 2%, mentre calano di 4 punti quelli appartenenti alle classi F e G. (L'Adige di Verona)

La Fiera delle Costruzioni (9-12 ottobre, BolognaFiere) ha analizzato i dati SIAPE, il Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica sviluppato da ENEA, per inquadrare la situazione degli edifici pugliesi dal punto di vista della efficienza energetica (brindisilibera.it)

In Italia sono presenti circa 12 milioni di edifici ad uso residenziale e 1,7 milioni ad uso non residenziale immagine di rawpixel.com su Freepik (Rinnovabili)