In Veneto il 40% degli edifici ha classe energetica peggiore (F e G)

Dal 2015 a oggi, in Veneto sono stati richiesti 817mila certificati di efficienza energetica (Ape), con un aumento significativo nel 2023. Solo nell’ultimo anno, sono stati rilasciati 113.662 Ape, segnando un aumento del 12% rispetto al 2022. Tuttavia, nonostante i miglioramenti, il 40% degli edifici certificati ricade ancora nelle classi energetiche peggiori, F e G, mentre solo il 20% appartiene alla classe A. (Corriere dell'Economia)

Se ne è parlato anche su altri media

Per questo motivo, ad aprile, l’Unione Europea ha approvato la direttiva “case green”, che punta a ridurre il consumo energetico e le emissioni clima-alteranti di case e palazzi entro il 2035 e arrivare al 2050 alla completa decarbonizzazione edilizia. (QuiFinanza)

L’Osservatorio CAM lancia l’allarme sulla situazione energetica degli immobili a Roma, evidenziando che il 65% delle proprietà si trova nelle ultime due classi energetiche (F e G). (LA STAMPA Finanza)

Mentre l’Ue introduce la direttiva case green che punta a ridurre il consumo energetico e le emissioni clima-alteranti di case e palazzi entro il 2035 e arrivare al 2050 alla completa decarbonizzazione edilizia. (Wall Street Italia)

Il 61 per cento degli edifici situati nella provincia di Prato rientra nelle classi energetiche F e G, vale a dire le peggiori. Uno studio utile ad inquadrare la situazione degli edifici sotto il profilo dell’efficienza energetica. (notiziediprato.it)

Leggi tutta la notizia La provincia di Trapani si distingue positivamente nel panorama dell'efficienza energetica in Sicilia. (Virgilio)

Gli Ape, forniti dal Sistema informativo sugli attestati di prestazione energetica dell’Enea, mostrano una situazione in leggero miglioramento rispetto al 2022: le classi A aumentano del 2%, mentre calano di 4 punti quelli appartenenti alle classi F e G. (L'Adige di Verona)