Crisi idrica, i sindaci dei comuni ennesi chiudono la condotta per Caltanissetta

I sindaci dei comuni della provincia di Enna, dopo avere occupato il potabilizzatore della diga Ancipa, hanno sospeso l’erogazione verso Caltanissetta. Il motivo? Nel territorio di Enna l’acqua arriva esclusivamente grazie alla diga Ancipa, mentre quello di Caltanissetta può contare anche su altre fonti. È altissima la tensione in Sicilia per l’emergenza siccità. "Avevamo avvisato la cabina di re… (La Repubblica)

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Oltre 80mila abitanti sono stati lasciati senz’acqua, un’azione irresponsabile e ingiustificabile che antepone ipotesi di rischio futuro al dramma concreto che si consuma oggi nei nostri comuni». «Con un atto di forza senza precedenti, i rappresentanti dei comuni ennesi hanno bloccato il potabilizzatore della diga Ancipa, impedendo l’erogazione idrica decisa dalla Cabina di regia regionale. (Giornale di Sicilia)

Il Governo Schifani e tutte le strutture operative, dalla Protezione Civile all’Autorità di bacino, stanno facendo esattamente questo, bilanciando necessità e risorse perché le difficoltà non gravino esclusivamente su alcune comunità. (il Fatto Nisseno)

Nelle ultime ore, la tregua raggiunta tra i sindaci dell'Ennese e quelli del... La crisi idrica in Sicilia continua a generare tensioni tra le comunità colpite e all'interno delle istituzioni. (Virgilio)

Il comitato Senz'acqua Enna organizza una protesta: «Dalle istituzioni il silenzio»

L’invaso è ridotto a una pozzanghera ma a quell’acqua non si può rinunciare. La diga Ancipa, in una tersa mattinata di fine novembre, diventa il teatro di una rivolta: sono in mille, i cittadini assetati di cinque comuni ennesi, e sono capitanati dai sindaci: alle 12,15 forzano i cancelli del potabilizzatore, occup… (La Repubblica)

L’onorevole Pellegrino faccia un giro nei comuni siciliani e si confronti con i sindaci assediati da cittadini senz’acqua, invece di piegarsi in modo cosi’ servile di fronte agli input presidenziali e rilasciare dichiarazioni con accuse campate in aria nei confronti dell’onorevole Venezia”. (Grandangolo Agrigento)

«Dopo un iniziale dialogo con le istituzioni, con il gestore Acquaenna e con il coordinatore della Cabina di regia, il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, ora c’è un silenzio assordante - dice il legale del comitato, Giampiero Cortese -. (Giornale di Sicilia)