Tavares (Stellantis), scontro in Parlamento. Le accuse dei politici. E lui chiede altri incentivi

«Stellantis non ha alcuna intenzione di affrancarsi dall’Italia, noi manteniamo i nostri impianti industriali in Italia perché li amiamo e perché sono la risposta alle sfide del futuro, abbiamo a cuore i nostri clienti, i nostri lavoratori e i cittadini, perciò vi chiediamo di lavorare insieme». Con queste parole Carlos Tavares, ceo di Stellantis, si è congedato dalla sua prima volta a Montecitorio dove maggioranza e opposizioni lo hanno ascoltato e interrogato in audizione nelle commissioni riunite di Attività produttive della Camera e Industria del Senato, presenti anche i leader di Pd, Azione e M5S, Elly Schlein, Carlo Calenda, Giuseppe Conte (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

CAPRI – Tutta colpa del Green Deal, ma Confindustria boccia la possibilità che vengano destinati nuovi incentivi per l’auto. Anzi. (la Repubblica)

Continuano le polemiche il giorno dopo la discussa audizione in Parlamento durante la quale il numero uno di Stellantis Carlos Tavares ha attribuito alle norme sulla transizione green la responsabilità del crollo della produzione e battuto cassa chiedendo nuove “notevoli iniezioni di incentivi” e “sussidi”. (Il Fatto Quotidiano)

Un Carlos Tavares nella bufera: è accaduto ieri, durante la sua audizione davanti ai parlamentari delle commissioni riunite Attività produttive e Industria. (Il Fatto Quotidiano)

Stellantis, polemica per parole Tavares: Salvini e Confindustria all'attacco

L'ad di Stellantis dovrebbe vergognarsi e chiedere scusa.L'ad e la dirigenza di Stellantis dovrebbero chiedere scusa agli operai, agli ingegneri, ai tecnici, agli italiani e alla storia dell'auto italiana. (Corriere TV)

«Lei ha testualmente detto a gennaio del 2024, che non è gennaio del 1994, cioè c’era già la transizione, “vogliamo raggiungere il traguardo di un milione di veicoli e ci sono 40.000 dipendenti che lavorano in Italia”. (Corriere della Sera)

La richiesta di Stellantis di ulteriori incentivi è "una pazzia". E' quanto afferma il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, all'indomani dell'intervento in audizione alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato dell’amministratore delegato Carlos Tavares (Adnkronos)