Colpo di scena in Cassazione: i Mottola rischiano un appello bis

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Il Procuratore generale ha chiesto l'accoglimento del ricorso evidenziando la carenza di motivazioni sulla presenza di Serena Mollicone nella caserma dei Carabinieri Colpo di scena nel caso di Serena Mollicone. Il Procuratore generale della Cassazione ha chiesto l'accoglimento del ricorso, ritenendolo "fondato", e ha sollecitato l'annullamento con rinvio della sentenza d'appello. La richiesta apre la strada a un nuovo processo d'appello per fare luce sulla morte della giovane di Arce (LeggoCassino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oppure annullare la sentenza di appello e aprire a un appello bis. Chiamati a decidere se mettere una parola tombale sul processo a carico della famiglia Mottola, assolta sia in primo che in secondo grado. (ciociariaoggi.it)

L’attesa febbrile è terminata: i giudici della Corte di Cassazione hanno accolto il ricorso, aprendo a un nuovo processo a carico della famiglia Mottola, dopo 24 anni dai fatti. Una sentenza carica di tante emozioni, sia dall'una che dall'altra parte. (ciociariaoggi.it)

Questo quanto sollecitato dal pg di Cassazione al termine della sua requisitoria nel procedimento a carico dell'ex comandante della caserma di Arce, Franco Mottola, la moglie Anna Maria e il figlio Marco accusati dell'omicidio di Serena Mollicone, avvenuto nel giugno del 2001 nel centro del Frusinate. (L'Unione Sarda.it)

Processo Mollicone, i giudici in camera di consiglio. Attesa per la decisione della Cassazione

Potrebbe riaprirsi il caso sull’omicidio di Serena Mollicone, la giovane di Arce uccisa nel 2001. Il sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione ha chiesto l’annullamento della sentenza di assoluzione e l’avvio di un nuovo processo di appello. (StatoQuotidiano.it)

I giudici della prima sezione penale della corte di Cassazione di Roma si sono ritirati in Camera di Consiglio intorno alle 16 per deliberare, dopo aver ascoltato le tesi dell'accusa e dei legali della famiglia Mottola. (Fanpage.it)

Lo hanno deciso i giudici di Cassazione accogliendo l'istanza della Procura generale della Corte d'Appello di Roma contro l'assoluzione dell'ex comandante della caserma di Arce, Franco Mottola, della moglie Anna Maria e del figlio Marco che erano accusati dell'omicidio avvenuto nel giugno del 2001 nel centro del Frusinate. (Tiscali Notizie)