Ucraina vuole usare armi Ue in Russia, fumata nera: e Italia che fa?
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Il vertice tra i ministri degli Esteri non porta a una linea comune. Tajani: "Armi italiane non si usano in Russia" L'Ue decide di non decidere: Bruxelles non darà il via libera all'Ucraina per usare le armi occidentali nel territorio della Russia. La svolta, dopo 900 giorni di guerra, non arriva. L'Unione Europea non assume una posizione unitaria e lascia la palla ai singoli stati, senza consegnare a Kiev un'autorizzazione generale in una fase cruciale del conflitto. (Adnkronos)
Su altre fonti
"L'Ungheria non contribuirà all'erogazione di un singolo euro a Kiev finché le imprese ungheresi saranno discriminate in Ucraina e finché le decisioni di Kiev che mettono in pericolo la sicurezza energetica del nostro Paese saranno in vigore", ha affermato il capo della diplomazia di Budapest. (Liberoquotidiano.it)
Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a Bruxelles per il Consiglio informale. "Se la difesa è fondamentale in questa fase che stiamo vivendo, magari non lo sarà più fra 5 anni, l'Europa deve decidere se escludere le spese della difesa dal patto di stabilità, l'ho detto chiaramente oggi perché non ci siano scuse". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
"Quello che posso dire è che gli ucraini non hanno nulla da contestare all'Italia in proposito: il giudizio che ci interessa è quello delle persone che sono in difficoltà, non di altri", ha aggiunto. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a Bruxelles per il Consiglio informale, rispondendo a una domanda sul tema della rimozione delle restrizioni sulle armi. (Tiscali Notizie)
Il rischio è quello di un disastro ambientale, ma lo eviteremo». (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)