Subito Motori report 2024: auto usate al primo posto
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Il 2024 è stato un anno di crescita importante per il mercato delle auto usate: secondo i dati forniti da UNRAE – dati UNRAE mercato auto 2024 – sono state vendute oltre 3 milioni di auto usate, quasi il doppio rispetto a quelle nuove. Che sia per evitare i tempi di attesa o abbattere i costi del nuovo, per poter accedere a brand premium anche con un budget limitato, o ancora perché si è alla ricerca di un’auto storica, l’usato è comunque la prima scelta degli italiani quando si parla di automobili (Car Carrozzeria)
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Le automobili hanno visto un aumento del 2,1%, raggiungendo il 7,2% nella media giornaliera. Ecco l’analisi statistica del mercato auto usate del mese scorso realizzata dall’Automobile Club d’Italia (ACI). (QN Motori)
Il mercato delle auto usate continua a dominare le scelte degli italiani, registrando una crescita costante nel corso del 2024. La preferenza per l’usato è guidata da diversi fattori, tra cui la riduzione dei tempi di attesa, il risparmio economico e la possibilità di accedere a brand premium a costi più contenuti. (Autoappassionati.it)
Queste sono le cifre positive del mercato dell’usato nel 2024, che si conferma ancora una scelta molto gettonata da parte degli italiani. Oltre a questo, il segmento delle vetture di seconda mano sta avendo un’esplosione propositiva grazie al costo che è sceso rispetto a qualche mese fa. (Virgilio)
Un anno fa, infatti, le pratiche erano state 273.939. Comparato col nuovo, questo dato significa che per ogni 100 mezzi usciti dalle fabbriche, 206 vetture hanno cambiato mano. (ACI)
Questi sono i modelli che tutti sognano di guidare. Gli italiani sono pronti a spendere cifre folli, per averle. (Motori News 24)
Febbraio segnala tale linea rilevata nello studio Auto trend dell'Aci sui dati del Pubblico registro automobilistico. Un trend, appunto, di un settore che rispetto allo stesso mese del 2024 ha visto il segno più in generale anche nel Paese in quanto ai passaggi di proprietà al netto delle minivolture, ossia le cessioni dai privati ai concessionari, con un aumento di uno per cento nei veicoli totali, del due per le sole auto, mentre cala l'usato delle moto (meno 3,1 per cento), con un crollo, invece, nelle radiazioni con un meno 27,4 per cento dei veicoli tutti, meno 24,5 sulle sole auto e meno 35,3 sulle moto. (ilgazzettino.it)