'Ndrangheta nel Vibonese, Gratteri: molto soddisfatti del risultato dell'operazione

Poche parole del procuratore della Repubblica, Nicola Gratteri, sull'operazione “Maestrale – Carthago” effettuata nel Vibonese e durante la quale sono stati notificati 61 fermi. Gratteli ha scambiato poche battute a margine della conferenza stampa che si è tenuta a Catanzaro sui 29 arresti effettuati per un traffico di migranti sulla "rotta balcanica"- "Dopo la convalida degli arresti - ha detto Gratteri a i giornalisti che pressavano per avere un suo commento - faremo una conferenza stampa per illustrare l'operazione che è incentrata principalmente sul 416 bis (il reato di associazione mafiosa, ndc). (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Ne parlano anche altri media

Nelle prime ore di oggi, nella provincia di Vibo Valentia, Lazio, Lombardia, Piemonte e Veneto, i Carabinieri, con il supporto di oltre 500 uomini della Legione Calabria, dei comandi territorialmente competenti, del 14° Battaglione, dei Cacciatori di “Calabria”, “Sicilia” e “Puglia”, del Nucleo Cinofili e dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, a conclusione di una complessa e articolata attività investigativa, nella quale risultano indagate 167 persone, di cui 33 detenute per altra causa, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso da questa Procura Distrettuale Antimafia, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, nei confronti di 61 soggetti, appartenenti a famiglie ‘ndranghetiste. (MBNews)

Seconda chiamata per le prove preselettive del maxi-concorso al Comune di Messina: il 31 maggio 2023 sarà infatti il turno dei 1.050 candidati per i 25 posti da funzionario contabile. Sono stati pubblicati lo scorso gennaio 2023 gli avvisi per le 341 assunzioni al Comune di Messina indirizzati a diverse figure professionali. (Normanno.com)

Si legge ancora nella nota - "i Carabinieri hanno documentato un importante summit di ‘ndrangheta tenutosi all’interno di una struttura turistica della “Costa degli Dei”, in occasione di un ricevimento nuziale, ove dal “Crimine” della “Provincia” venivano impartite disposizioni operative e “comportamentali” ai presenti, ossia venivano date indicazioni su come le diverse famiglie malavitose del vibonese dovevano comportarsi per la spartizione dei proventi illeciti e per dirimere eventuali controversie. (Prima Merate)

Se in totale sono 167 gli indagati nell'ambito dell'operazione anti 'ndrangheta scattata questa mattina a Vibo Valentia, ad opera della Dda di Catanzaro, gli arrestati sono 61. (Zoom24.it)

Nelle prime ore di oggi, mercoledì 10 maggio, nella provincia di Vibo Valentia, ma anche in Lazio, Lombardia, Piemonte e Veneto, il Comando Provinciale Carabinieri di Vibo Valentia, con il supporto di oltre 500 uomini della Legione Calabria, dei comandi territorialmente competenti, del 14° Battaglione, dei Cacciatori di “Calabria”, “Sicilia” e “Puglia”, del Nucleo Cinofili e dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, a conclusione di una complessa e articolata attività investigativa, nella quale risultano indagate 167 persone, di cui 33 detenute per altra causa, hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto emesso da questa Procura Distrettuale Antimafia, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, nei confronti di 61 soggetti, che sarebbero tutti appartenenti alle principali famiglie ‘ndranghetiste della provincia vibonese (Prima Monza)

“L’imponente blitz dei carabinieri di Vibo Valentia che ha portato all’esecuzione di un provvedimento di fermo nei confronti di 61 presunti appartenenti alle principali famiglie ‘ndranghetiste della provincia, che vede indagate complessivamente 167 persone, restituisce ancora una volta uno fotografia preoccupante della pervasività della ‘ndrangheta in vaste parti del territorio e della capacità di condizionare ogni settore della vita sociale ed economica ed anche la pubblica amministrazione. (Calabria 7)