Netanyahu: per l’omicidio del rabbino si farà giustizia su assassini e mandanti

Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano Israele intende usare tutti i “mezzi necessari” per fare “giustizia dei rapitori e assassini di Zvi Kogan”, negli Emirati e dei loro mandanti. Il premier israeliano Netanyahu esprime così, in apertura della riunione del governo, la sua rabbia per l’omicidio del rabbino israelo-moldavo, scomparso giovedì scorso ad Abu Dhabi e ritrovato morto. Si tratta di un “atto terroristico antisemita e malvagio che non resterà impunito”, ha poi aggiunto, sottolineando la collaborazione con gli Emirati Arabi Uniti nell’indagine sull’assassinio. (Vatican News - Italiano)

La notizia riportata su altre testate

Ad annunciare il ritrovamento del corpo sono stati l'ufficio del primo ministro emiratino e il Ministero degli Esteri in una nota congiunta. Emissario Chabad a Dubai, da mercoledì non si sapeva più dove fosse finito e i servizi segreti stavano trattando il caso come «terrorismo». (Corriere della Sera)

"Condanniamo nei termini più forti l'omicidio del rabbino Zvi Kogan negli Emirati Arabi Uniti". È stato un attacco anche agli Emirati Arabi Uniti e al loro rifiuto verso l'estremismo violento". (la Repubblica)

Cinque punti sull’omicidio del rabbino Zvi Kogan negli Emirati:1) Fonti israeliane, fin dalle prime ore, hanno lanciato sospetti su una cellula composta da uzbeki, forse reclutati dall’Iran. Il delitto, secondo questo scenario, sarebbe una rappresaglia da parte degli ayatollah per il bombardamento subito. (Corriere della Sera)

Israele, Netanyahu: gli assassini del rabbino Zvi Kogan non saranno risparmiati

Il governo del Libano ha riferito che gli attacchi aerei israeliani di ieri hanno ucciso più di 55 persone, molte delle quali nel centro di Beirut. L’attacco a un edificio del quartiere popolare di Basta ha ucciso almeno 20 persone e ferito altre 66 ed è stato seguito da altri nei sobborghi meridionali della città, nell’est e nel sud del Libano. (Il Sole 24 ORE)

«Apprezzo molto la collaborazione con gli Emirati nell'indagine sull'omicidio. «L'omicidio di un cittadino israeliano è un atto terroristico antisemita e malvagio», ha dichiarato. (ilmessaggero.it)

Lo riferisce Times of Israel.“Nessuno di loro sarà risparmiato,” ha dichiarato Netanyahu alla riunione settimanale del governo. Netanyahu ha espresso la sua gratitudine per la cooperazione degli Emirati arabi uniti nell’indagine e ha promesso di “rafforzare i legami di fronte ai tentativi dell’asse del male di danneggiare le relazioni pacifiche tra di noi”. (Agenzia askanews)