G7, da Gaza all'Africa: Italia tesse tela della pace e punta su aiuti

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Adnkronos INTERNO

"Una tessera del mosaico" verso la pace in Medio Oriente e l'idea di una conferenza per ricostruire Gaza. La strategia italiana per l'Africa, con al centro il Piano Mattei e il Global Gateway dell'Ue. E poi ancora infrastrutture, sicurezza alimentare, vaccini e salute. Dal G7 Sviluppo a Pescara, sotto presidenza italiana, emerge con forza la visione del governo per affrontare questa fase più che mai complessa, con le guerre tra Gaza e il Libano e quella in Ucraina che agitano i sonni di tutte le cancellerie occidentali. (Adnkronos)

Su altri giornali

Sceso il sipario sul G7 dello Sviluppo la città di Pescara si scopre grande, accogliente e all’altezza dei grandi eventi e Il sindaco Masci sottolinea lo spirito umanitario. (Rete8)

C’erano anche i Comitati cittadini per l’ambiente di Sulmona alla manifestazione No G7 svoltasi ieri sera a Pescara. Per chiedere “l’immediato cessate il fuoco e una trattativa per la pace in Ucraina, lo stop al genocidio a Gaza, il riconoscimento dei diritti dei popoli a partire dai palestinesi e dai curdi e per dire NO alle politiche neocolonialiste dell’Occidente”. (ilGerme)

Attiva la lettura vocale Il consigliere comunale di Montesilvano Marco Forconi, di Fratelli d'Italia, con un post sui social critica pesantemente lo striscione apparso durante la manifestazione contro... (Virgilio)

PESCARA. In chiusura del G7 Sviluppo, un vertice ministeriale durato tre giorni in una città blindata con cinque zone rosse e i soldati schierati sui tetti dei palazzi, il ministro degli Esteri Antonio Tajani parla di «evento straordinario»: all’Aurum, anche se con ingressi diversi e colloqui in stanze separate, si sono incrociati per la prima volta i destini di Israele, Palestina e Libano (Il Centro)

Attorno al tavolo i ministri della cooperazione avrebbero potuto battersi il petto, mea culpa collettiva per l’insuccesso consapevole di ogni politica e per aver ridotto ogni contributo. Eppure l’occasione era ghiotta. (L'Eco di Bergamo)

il divieto assoluto, sia su gomma che su rotaia, di attività di trasporto e di trasferimento di armi, munizioni, esplosivi e sostanze esplodenti, nonché di gas tossici all’interno della Provincia di Pescara; il divieto all’interno dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo di accensione di prodotti pirotecnici. (Ministero dell‘Interno)