Shigeru Miyamoto non vuole che Nintendo sia trascinata nella console war basata sulla potenza degli hardware

Shigeru Miyamoto non vuole che Nintendo sia trascinata nella console war basata sulla potenza degli hardware
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In occasione dell'apertura del Museo di Nintendo, il leggendario designer Shigeru Miyamoto è stato intervistato da Famitsu, e nell'articolo ha raccontato varie cose sull'azienda, compreso il fatto di voler continuare a sperare che Nintendo non venga trascinata nella "console war" basata sulla potenza degli hardware da gioco. È un elemento ormai consolidato da anni, facendo parte di una strategia precisa da parte di Nintendo: la compagnia preferisce seguire una propria strada, innovando dove possibile e progettando hardware che seguano le proprie specifiche idee anche per quanto riguarda il software, piuttosto che lanciarsi in una difficile e dispendiosa guerra all'hardware più potente con la concorrenza. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Un'azienda che, all'epoca, era nata come compagnia dedicata ai giocattoli e in particolare alle storiche carte hanafuda (le trovate su Amazon), che oggi è decisamente diversa da allora. Nintendo è una delle compagnie storiche del mondo dei videogiochi e, proprio oggi, la Casa di Kyoto compie 135 anni dalla sua fondazione. (Spaziogames.it)

Da Ultra Hand, una “mano” di plastica per afferrare oggetti lontani, a passatempi da tavolo come Rabbit Coaster, una pista per biglie ispirata alle prime montagne russe giapponesi, dove sfidare mostri del cinema, come Godzilla e King Kong. (Corriere della Sera)

Miyamoto invita a non coinvolgere Nintendo nelle console war basate sulle prestazioni hardware

Una storia che parte dal 2000, un momento in cui l’azienda sembrava ormai destinata a scomparire. È da questo periodo che bisogna partire per raccontare i 134 anni di vita di un’azienda che per più tempo ha prodotto e vissuto di videogiochi. (Il Sole 24 ORE)

Shigeru Miyamoto, il celebre sviluppatore e produttore di Nintendo, ha recentemente rilasciato un’intervista alla rivista giapponese di videogiochi Famitsu, trattando vari argomenti tra cui le cosiddette “console war”. (NintendOn)