De Ketelaere-Samardzic, l’Atalanta è straripante: il Cesena in ginocchio
– Per l’Atalanta ogni partita diventa una finale. Anche se l’avversario, sempre in maglia bianca, è il Cesena e non il Real Madrid. Stesso approccio concreto, anche cattivo, stesso pressing, stessa ferocia agonistica. E stesso ambiente caldissimo con 20mila tifosi a gremire il Gewiss Stadium e a cantare dal primo all’ultimo minuto. Squadra e ambiente, insieme, come sempre. Così il turno secco degli ottavi di finale di Coppa Italia contro i romagnoli è diventato una sorta di allenamento aperto al pubblico per merito della Dea, che non ha minimamente sottovalutato l’impegno, entrando in campo con una formazione titolare per otto undicesimi - con le sole novità dell’esordio in porta di Rui Patricio, con Toloi in difesa e il 19enne Palestra a destra - e con un atteggiamento identico a quello mostrato nelle ultime serate ad alta tensione agonistica contro Milan e Real Madrid, con un inevitabile epilogo tennistico, data l’enorme differenza tra le due compagini, un 6-1, che fino ad un minuto dal fischio finale era un 6-0 per un’Atalanta che avrebbe potuto fare un altro paio di gol senza le respinte del portiere Pisseri. (Quotidiano Sportivo)
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Il Bologna, che a inizio dicembre aveva sconfitto nettamente il Monza negli ottavi, affronterà, come da pronostico, l'Atalanta di Gasperini. Partita senza storia al Gewiss (6-1) dove la resistenza del Cesena è durata quattro minuti, vantaggio di Zappacosta, poi i nerazzurri hanno dilagato con il raddoppio immediato di De Keteleare e il tris al 27' di Samardzic. (Tuttobolognaweb)
Gasperini: "Per raggiungere il livello di Sofia Goggia c'è tanta pastasciutta da mangiare" (TUTTO mercato WEB)
Ciofi 5,5 Rivedibile in primis sul secondo gol, soffre e fatica su de Ketelaere e compagni. Pisseri 5,5 Su qualche gol poteva fare meglio, su altri oggettivamente no. Apre l’ombrello e fa quel che può, chiudendo almeno la porta su Zappacosta da defilato e opponendosi alla botta centrata di Zaniolo. (Tutto Cesena)
Kargbo l'unico a provarci. La difesa bianconera è un disastro Ciofi 4 - La retroguardia bianconera fa acqua da tutte le parti: Troppi svarioni individuali e collettivi facilitano il compito all'Atalanta di Gasperini. (TUTTO mercato WEB)
Gian Piero Gasperini, dopo il 6-1 al Cesena nell'ottavo di finale di Coppa Italia, commenta le parole della sciatrice che dice di ritrovarsi caratterialmente nell'Atalanta: "Sofia è talento e determinazione anche nel superare gli infortuni, ci rifacciamo molto alla sua tenacia e caparbietà", spiega il tecnico nerazzurro. (Tiscali)
Nella ripresa Brescianini e ancora Samardzic. Il tris porta la firma di Samardzic al minuto 27, poker siglato da De Ketelaere. (Fcinternews.it)