Il tracollo del rublo. Le ultime sanzioni Usa colpiscono duro (di C. Paudice)

È la risposta americana alle minacce nucleari di Vladimir Putin ad aver innescato il tracollo del rublo. Meno spettacolari e tragiche rispetto agli scenari di conflitto atomico paventati quotidianamente dal Cremlino, le ultime sanzioni di Washington hanno concretamente innescato un crollo del rublo, riportandolo su livelli che non si vedevano da marzo 2022, anno di inizio dell'invasion… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre fonti

Data 28 Novembre 2024 Salva Salvato Versione pdf Condividi Iscriviti per scaricare la versione pdf di questo articolo (Le Grand Continent)

Dopo 1.000 giorni di guerra e il ritorno di Trump alla Casa Bianca, vale la pena fare un bilancio delle sanzioni occidentali contro la Russia e dei dazi americani contro la Cina. La cosa sorprendente è che entrambe le misure hanno in parte fallito per ragioni grossomodo simili. (Forbes Italia)

Secondo un nuovo report di Alpha Bank – la principale banca privata della Russia – le banche russe si stanno preparando per un nuovo inasprimento della politica dei tassi della Banca Centrale russa, a causa dell’impennata spaventosa dell’inflazione (mentre il governo spende l’equivalente di trilioni di dollari in… (La Stampa)

Inflazione, Russia: in salita quella annuale all'8,78% - Geagency

Si direbbe che tutti stiano vendendo e pochi abbiano voglia di mantenere la valuta di Vladimir Putin fra le mani. Che succede al rublo? La moneta russa precipita senza rete. (Corriere della Sera)

Mosca sta attraversando una delle fasi più critiche della sua storia recente e la tenuta del tessuto sociale si incrina sempre di più sotto i colpi della sanzioni internazionali e delle politiche interne di gestione statale. (ilmessaggero.it)

“L’inflazione al consumo si è attestata allo 0,36% nella settimana dal 19 al 25 novembre. Nel settore alimentare, i tassi di crescita dei prezzi sono scesi allo 0,66% durante la settimana in esame: i tassi di crescita dei prezzi sono scesi al 3,8% per frutta e verdura e allo 0,32% per gli altri alimenti. (GEA)