Soldati russi "bruciano i volti" dei nordcoreani in Ucraina, cosa sta succedendo. «È una strage»
Il fuoco attorno al volto. Immagini raccapriccianti arrivano dalla guerra in Ucraina. Kiev ha diffuso un video dove si vedono i soldati russi che bruciano il viso di quelli nordcoreani. E Seul avvisa che oltre 1.000 militari della Corea del Nord sono stati uccisi o feriti finora nella guerra. "Stimiamo che le truppe nordcoreane, recentemente impegnate in combattimenti contro le forze ucraine, abbiano subito circa 1.100 perdite", ha affermato lo stato maggiore sudcoreano in una nota. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
Leggi tutta la notizia Un muoiono a centinaia per la Russia nella guerra contro l'Ucraina. (Virgilio)
«Il numero di soldati nordcoreani uccisi e feriti nella regione di Kursk ha già superato quota 3.000». Questo il dato fornito dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky, che sui propri canali social ha illustrato i dati di un report riguardante l’offensiva di Kiev nella regione russa di Kursk, dove operano militari inviati dal regime di Pyongyang a supporto delle forze armate di Mosca. (L'Unione Sarda.it)
Ci si scambiano i doni di Natale sulla pelle dell’Ucraina agonizzante e ogni amico offre a Vladimir Putin quel che ha: il leader ungherese Viktor Orbán, una possibile sede per il primo incontro con Donald Trump; il presidente turco Recep Erdogan, un ipotetico luogo per i primi negoziati di pace con Kiev; il premier slovacco Robert Fico, un buon contratto per continuare ad acquistare gas russo. (Corriere della Sera)
Secondo lo stato maggiore della Corea del sud più di mille soldati di Pyongyang sarebbero già rimasti uccisi in combattimento dopo essere stati inviati in assistenza alle truppe russe che combattono in territorio ucraino. (Il Dubbio)
E … «Noi i nordcoreani li mandiamo avanti all’assalto e poi li seguiamo», dice un prigioniero russo agli ufficiali ucraini che lo interrogano. (La Stampa)
Stando a quanto ha dichiarato il Pentagono, vengono usati in ruoli di fanteria. E così i soldati nordcoreani vengono spediti in prima linea e a diventare quello che in Russia chiamano “carne da cannone”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)