Divieto smartphone, il pedagogista Novara: “Il vento sta cambiando, benissimo la possibilità di audizione in Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza”

La notizia del divieto degli smartphone a scuola ha caratterizzato gli ultimi mesi precedenti all’avvio del nuovo anno scolastico. Il divieto è stato ben accolto da tanti. Oggi, 25 settembre, si è svolta in Senato la presentazione della petizione “Stop Smartphone e social sotto i 16 e 14 anni”. Ad intervenire il pedagogista Daniele Novara: “Il vento sta cambiando. Finalmente si stanno iniziando a prendere in considerazione le necessità dei bambini e delle bambine, e non le mode più o meno indotte. (Tecnica della Scuola)

Su altri media

"Bisogna uscire da questo delirio, mi scuso per il termine, dello Ius Sanguinis. Roma, 25 set. (il Dolomiti)

Oltre a Daniele Novara, sono intervenute la Sen. Simona Malpezzi (Pd) e... (Virgilio)

La petizione “Stop smartphone e social sotto i 16 e 14 anni” sarà presentata in Commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza. (Vita)

A chi dice che bisogna educare alla tecnologia, Novara risponde:"L'obiettivo è lo stesso, è di aiutare gli adulti, ossia gli insegnanti, i genitori e quant'altro, a educare le nuove generazioni a utilizzare bene le nuove tecnologie, specialmente questa dello smartphone, che ci è capitata addosso come un meteorite", dice ad askanews. (Tiscali Notizie)

"E allora diamo, è questo che vi stiamo chiedendo, ai genitori e agli insegnanti non delle proibizioni, ma un quadro normativo chiaro che permetta loro di educare i figli anche all'uso delle tecnologie, perché questo è l'obiettivo comune. (Tiscali Notizie)

Tra questi: pedagogisti, psicologi, educatori, scrittori, attori e registi. Ed è uno dei due promotori, Daniele Novara, direttore del Centro psicopedagogico per la pace e la gestione dei conflitti, a chiedere l'asse con la politica (AGI - Agenzia Italia)