Blog | Lgbtq+, dalle serie tv ai videogiochi la cultura Pop in tempo di Pride - Alley Oop

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“Coming out è l’abbreviazione della frase “coming out of the closet” letteralmente “venire fuori dall’armadio”. L’armadio è sinonimo di “nascondiglio”. Il coming out è l’atto di uscire da quel nascondiglio buio senza più nascondersi per paura di venire ghettizzati o per imbarazzo, mostrandosi alla società con orgoglio. Se c’è qualcuno che pensa che coming out significhi “confessare un segreto”, ora avrà capito che il significato è un po’ diverso”. (Alley Oop)

Ne parlano anche altre testate

Una selezione di videogiochi che racchiudono tematiche e personaggi lgbtqi+ per omaggiare, anche in chiave videoludica, il mese del Pride Giugno è il mese ufficiale del Pride, e tra i tanti modi in cui abbiamo pensato di celebrarlo anche noi non mancano i videogiochi a tema lgbtqi+. (WIRED Italia)

Con questa definizione, si intende quella categoria di appassionati di anime e manga, di età compresa tra i 30 e i 40 anni, che è stata tra le prime in Italia ad entrare in contatto con tematiche queer in modo naturale – e questo proprio grazie all’opera della mangaka Naoko Takeuchi, Sailor Moon, trasmessa sulle tv commerciali italiane a metà degli anni Novanta. (Corriere della Sera)

Per tendersi la mano, verso un mondo che possa essere contraddistinto dal rispetto nei confronti dei sentimenti di ogni possibile colore. (AnimeClick.it)