Kurt Volker: “Donald ce la farà, Putin è disperato ed è pronto all’accordo sulla guerra in Ucraina”

NEW YORK – Kurt Volker, già ambasciatore americano alla Nato e inviato speciale per l’Ucraina di Donald Trump durante il primo mandato, prevede questo: «Entro l’Inauguration del 20 gennaio il presidente vuole un percorso pronto per chiudere la guerra. Credo possa riuscirci, applicando la necessaria pressione, perché Putin è in difficoltà e sta preparando il terreno per una via d’uscita. L’Italia … (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Queste proposte, confezionate su consiglio di alleati europei ma anche esponenti repubblicani con l’intento preciso di poter essere appetibili per il tycoon, sono state presentate dal leader ucraino Volodymyr Zelensky a Trump durante il loro incontro a New York lo scorso settembre. (ilmessaggero.it)

Una fonte del Servizio di sicurezza ucraino ha affermato di aver organizzato un attentato con autobomba nella città di Sebastopoli, in Crimea, in cui è morto l'ufficiale di marina russo Valery Trankovsky, capitano di primo grado della flotta russa del Mar Nero. (Corriere della Sera)

Ritiene che sia nell'interesse di Washington "tenere sotto controllo" tutto ciò che accade sia all'interno dell'Unione Europea che della Nato e dintorni, anche se non ha escluso che lo farà in "modi diversi". (la Repubblica)

Vittorio Emanuele Parsi: "Trump avrà fretta di risolvere l'Ucraina, ma così rischia che fallisca prima la Nato, poi l'Ue"

La determinazione con cui Donald Trump vuole affrontare il dossier Ucraina e chiudere il conflitto nel continente europeo potrebbe avere effetti incalcolabili sull'Alleanza Atlantica e sull'Unione europea. (L'HuffPost)

Donald Trump riuscirà a fermare la guerra in Ucraina. Perché Vladimir Putin «è disperato» e accetterà l’accordo con Volodymyr Zelensky. Lo dice in un’intervista a Repubblica Kurt Volker, già ambasciatore americano alla Nato e inviato speciale per l’Ucraina proprio di Trump durante il primo mandato. (Open)

Ha parlato anche Donald Trump junior, dicendo che per (Inside Over)