Viaggio nelle Regionali/2 - La Toscana non è più "rossa" e Salvini cerca la "spallata" al governo
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Insomma, dalla perdita della Toscana, nel Pd, non si salverebbe nessuno.
Specularmente, conquistare la Toscana – più per Salvini che per il centrodestra – vorrebbe dire poter portare l’attacco diretto a Roma, al cuore del governo.
La strada di Salvini: vincere in Toscana e assalire Roma. Ed è proprio questa la strategia che Matteo Salvini, leader della Lega, non ha mai nascosto nei suoi tantissimi appuntamenti e incontri effettuati in tutta la regione. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altri giornali
Domenica scorsa alla Versiliana ha parlato di una Toscana solo a una velocità. Domenica scorsa alla Versiliana ha parlato di una Toscana solo a una velocità. (LA NAZIONE)
A fare gli onori di casa il vicesindaco sestese Damiano Sforzi che ha ribadito come i quattro candidati si siano impegnati "senza alcuna polemica con le altre liste di sinistra ma contro la Destra e tutto ciò che può rappresentare Susanna Ceccardi". (La Nazione)
– Sette candidati governatore e quindici liste. Tra le curiosità possiamo segnalare la presenza nella scheda elettorale dei toscani di due liste entrambe con il simbolo della “falce e martello”: sono il Pci e il Partito Comunista. (IlGiunco.net)
